La sterlina britannica ha formato un’altra candela straordinariamente rialzista durante la sessione di negoziazione di venerdì, perché voci, news e tweet fanno credere al mercato che la Brexit stia per diventare realtà. L’accordosul backstop irlandese si rivelerebbe certamente positivo per l’economia britannica e per la sterlina britannica in generale, poiché porterebbe una sorta di certezza sul mercato, un elemento che manca da tre anni. Ciò detto, la sterlina britannica ha guadagnato circa 450 pips negli ultimi due giorni, ma non potrà andare avanti così.
Un altro elemento da tenere a mente, è che abbiamo superato la media mobile esponenziale a 200 giorni, ovviamente un segnale molto rialzista, ma delle news nelle ultime ore della sessione del venerdì hanno forse suggerito che la reazione esuberante fosse in qualche modo esagerata. Per questo il mercato potrebbe benissimo aprire la sessione di lunedì con un maggiore gap inferiore. Se in questo momento non siete long nella coppia GBP/USD, per sfruttare il valore probabilmente dovreste aspettare qualche tipo di pullback. Ciò è particolarmente vero in prossimità della soglia degli 1,25 che in precedenza fungeva da resistenza significativa. Se il mercato dovesse scendere sotto tale livello, probabilmente invertirà completamente la mossa.
Ovviamente, tale inversione si avrebbe in caso di interruzione nei colloqui, cioè una possibilità molto reale. Inoltre, il volume nella sterlina britannica basato sugli spread di oggi era piuttosto carente. È una situazione che concerne anche molto trading algoritmico, visto che i titoli continuano a far oscillare la sterlina avanti e indietro sulla base dei robot che leggono i feed di Twitter. Con tutto il potenziale d’instabilità presente sul mercato, finquando non avremo un tipo di conferma sulla situazione corrente, la coppia sarà molto difficile da negoziare. Finora, c’è stata un’elevata quantità di “tweet buonisti” e simili, e come si è detto, le cose vanno meglio, ma questo è stato detto principalmente tra Boris Johnson e il primo ministro irlandese e sfortunatamente, loro non sono gli unici attori in questo contesto, per cui potremmo benissimo assistere ad una rapida inversione del trend attuale. Il livello degli 1,25 che regge come supporto sarà cruciale per gli acquirenti.