Il mercato del petrolio greggio WTI è crollato ancora una volta mercoledì in sessione di scambi, rompendo la parte posteriore di un martello dopo aver ottenuto cifre sugli inventari statunitensi più ribassiste del previsto. Il petrolio ha rimbalzato lievemente dalla linea di tendenza rialzista sottostante, che comunque dovrebbe mantenere il mercato a galla. Visto che stiamo chiudendo proprio alla linea di tendenza, potrebbe essere pronta e in arrivo una mossa piuttosto significativa.
Il petrolio potrebbe rafforzarsi nel breve termine, raggiungendo l’estremità superiore della candela giornaliera del mercoledì. Da qualche parte tra quelli e i prezzi attuali però, mi aspetto di vedere segni di esaurimento che verranno venduti. Giovedì potrebbe essere una giornata tranquilla perché il numero di posti di lavoro esce venerdì e tende a lasciare un certo margine sul mercato in generale. Tuttavia, può accadere di tutto!
Se scendiamo sotto la parte inferiore della candela stampata mercoledì, è possibile che il mercato scenda al livello dei 51 dollari, cercando segni di supporto in quella zona generale. Quest’area dovrebbe continuare a offrire supporto fino al livello dei 50 dollari, per cui sarà difficile da sfondare. Tuttavia, un crollo sotto al livello dei 50 dollari farebbe perdere al mercato altri cinque dollari piuttosto rapidamente. Ho il sospetto che vedremo più di un rimbalzo a breve termine, con il livello superiore dei 55 dollari sopra a fungere da resistenza significativa. Penso che nel complesso continueremo a macinare lateralmente, ma il numero di posti di lavoro potrebbe offrire il prossimo catalizzatore per spostare il mercato.
Stati Uniti e Iran si stanno attualmente scontrando ma, dato che gli iraniani hanno concordato alcune delle condizioni stabilite dall'Unione Europea, i due paesi iniziano ad appoggiare l’idea di elaborare un qualche tipo di accordo con il precedente accordo nucleare. Potrebbe essere un fattore determinante per i futuri movimenti de mercato, quindi si dovrà prestare attenzione a questa mutevole situazione. A parità di condizioni, tuttavia, il problema più grande per il petrolio è pur sempre rappresentato dal rallentamento dell’economia globale, e le cose non cambieranno tanto presto.