Il dollaro americano si è dapprima ritirato leggermente durante la sessione di trading di martedì, raggiungendo l’estremità inferiore del martello formato nella sessione precedente, prima di riprendersi. La coppia USD/JPY è molto sensibile alla propensione al rischio ed è logico che lo yen giapponese venga svenduto, dato che i mercati azionari si sono leggermente rafforzati. Le banche hanno offerto un forte rapporto sugli utili, aiutando lo S&P 500. Tuttavia il mercato trova molta resistenza ai livelli superiori.
Visto che la media mobile esponenziale a 200 giorni è stata superata così facilmente, la coppia dovrebbe continuare a salire più in alto. Il livello dei 109¥ sarà difficile da superare, ma se ci riuscissimo potremmo dirigerci verso il livello dei 110¥. I pullback dovrebbero continuare ad essere considerati come valore a meno che, ovviamente, non rompiamo sotto al fondo della sessione di trading di lunedì: in tal caso, il mercato mostrerebbe una notevole quantità di negatività che potrebbe abbatterlo, ora che la coppia si assesta ben sopra la significativa resistenza con cui abbiamo avuto a che fare per alcune settimane. Ora che abbiamo postato il breakout, andremo a guardare verso il livello dei 110¥ perché l’area di consolidamento misura per quella mossa.
Analizzando questo grafico, la coppia ha mostrato una certa pressione rialzista e probabilmente continuerà a farlo, ma attenzione anche ai potenziali titoli in uscita dalla situazione commerciale USA / Cina: la volatilità è un elemento da considerare, perché un titolo improvviso potrebbe gettare nel mix gli algoritmi, causando problemi importanti. Anche se la coppia è rialzista, sarà probabilmente meglio acquistare piccoli frammenti nel suo percorso verso i cali, cercando di trarre vantaggio da quello che sembra essere l’inizio di una tendenza maggiore. Se all’uscita di qualche tipo di annuncio o guadagno economico davvero buono si riuscisse a superare il livello dei 110¥, questo mercato decollerà, perché in base alle recenti news, la la mia ipotesi è che la situazione commerciale tra USA e Cina non verrà risolta tanto presto.
