I mercati dell’oro hanno oscillato violentemente durante i colloqui commerciali tra gli USA e la Cina. Si è dapprima assistito alla svendita, tra le speranze degli operatori per una risoluzione positiva alla situazione commerciale USA / Cina, ma la tendenza rialzista ha retto perché in realtà pare che resti in vigore ancora il trading a lungo termine. Questo è forse l’elemento più importante da considerare, perché non ci si deve impantanare nei tweet o nelle news in uscita da Pechino, ma aspettare invece notizie certe. L’oro potrebbe eseguire un’inversione di tendenza, ma finché non ci sarà un annuncio significativo, non si potrà negoziare in fiducia.
L’oro si sta muovendo anche in base alla politica monetaria della banca centrale statunitense, che continua ad essere ultra-allentata. Come conseguenza di quest’azione, i mercati dell’oro continuano a mostrare segni di pressione rialzista su questi cali. Le ultime due settimane non si sono rivelate in ogni caso molto buone per l’oro, ma il metallo prezioso ha testato questa linea di tendenza rialzista, offrendo qualche speranza di pensare ad un rimbalzo, perché dopotutto, non passerà molto tempo prima che qualcuno dica qualcosa per far crollare i mercati.
Se riusciamo a superare la parte superiore della sessione di giovedì, molto probabilmente i mercati continueranno a salire, forse raggiungendo i massimi recenti. Questo è il mio scenario di base, ma riconosco anche che un calo al di sotto di quella linea di tendenza potrebbe aprire la porta al livello dei 1450$, forse anche al livello dei 1400$ che si avvicina alla media mobile esponenziale a 200 giorni.