L'euro ha rotto nuovamente al ribasso lunedì durante la sessione di negoziazione, macinando avanti e indietro in un apparentemente infinito circolo vizioso, onde per cui la valuta unica continuerà a scendere, forse raggiungendo il livello degli 1,1075 mentre nel mercato continueremo a vedere un’elevata dose di instabilità come al solito. Le banche centrali di entrambe queste economie stanno cercando di essere molto allentate con la loro politica monetaria, e queste condizioni per il momento non cambieranno.
Detto questo, i dati europei continuano ad essere inferiori a quelli statunitensi, per cui il calo della coppia EUR/USD dovrebbe proseguire. Da un certo periodo di tempo, la coppia si trova in una tendenza al ribasso a lungo termine, e prima o poi gli acquirenti si arrenderanno e ricominceranno a vendere. A questo punto, la media mobile esponenziale a 200 giorni sul lato superiore continua a offrire resistenza, in prossimità del precedente livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%. Anche il livello di prezzo degli 1,12 dovrebbe continuare a offrire molta resistenza, dato che è una figura grande, tonda e psicologicamente significativa.
In base agli ultimi tre anni, il mercato dovrebbe continuare a trovare molta resistenza superiore. Non fraintendetemi, non credo dovremmo necessariamente investire troppi soldi in questa coppia, perché, diciamoci la verità, è molto raro che possiate guadagnare in euro a meno che non restiate in una posizione per una certa quantità di tempo. Quest’azione impone l’utilizzo di piccole posizioni, perché questo mercato può diventare instabile in qualsiasi momento. È molto difficile guadagnare soldi seri commerciando sull'euro, perché la valuta unica si trova a livelli storicamente bassi, ma in via preliminare, se volete negoziare questo mercato, prendetelo da una prospettiva a lungo termine per trattare la massiccia irregolarità nel mercato. A dimostrare la forza complessiva dell'euro, la maggior parte delle volte questa coppia funge da indicatore terziario per altre coppie legate all'EUR, quindi posso misurarla in cross con altre valute come il dollaro australiano, il dollaro neozelandese o simili. Detto questo, se riuscissimo a superare il livello degli 1,1250, si potrebbe argomentare un cambiamento di tendenza.