Previsioni EUR/USD: Euro in possibile ribasso - 8 novembre 2019

L’Euro ha inizialmente tentato di rafforzarsi giovedì durante la sessione di negoziazione, ma ha restituito i guadagni ribaltandosi dato che il livello degli 1,11 ha offerto abbastanza resistenza da rovesciare la situazione. La sottostante media mobile esponenziale a 50 giorni prosegue nella sua offerta di supporto e sarà solo questione di tempo prima che gli operatori mettano ancora alla prova quel livello come supporto. Tuttavia, è probabile che alla fine gli operatori di mercato la superino forse in direzione del livello di prezzo superiore degli 1,10, per assistere a quel punto ad un altro rimbalzo a breve termine, che vedrà semplicemente i venditori tornare di nuovo.

Il recente rally si è concluso con un grande “modello a M”, cioè un segnale molto negativo; ciò è particolarmente vero se si considera che si è eseguito alla media mobile esponenziale a 200 giorni, ovviamente un importante indicatore per la tendenza a lungo termine. Se la coppia EUR/USD riuscisse in qualche modo a invertire il suo atteggiamento e oltrepassare quell’indicatore, il segnale si rivelerebbe molto rialzista, ma non sembra lo scenario più probabile. Vedo una maggiore possibilità che i rally continuino a essere venduti in una tendenza che rimane al ribasso. In effetti, se si considerano gli ultimi 18 mesi, il mercato è stato svenduto ad ogni rally.

Al ribasso, con molta probabilità il mercato scenderà alla soglia degli 1,09 e quindi, in base al fatto che il livello di ritracciamento di Fibonacci del 100% si assesta giusto sotto, forse anche ad un minimo degli 1,05. Nel complesso, il mercato continuerà a offrire molte opportunità di trading a breve termine, data la difficoltà nell’affrontare tutta questa volatilità. Detto questo, quando si scelgono i quadri temporali, bisogna tenere ben presente l’attuale ambiente di trading instabile, perché si tratterà maggiormente di scalping che altro. Sono un venditore di rally in quanto offrono l’opportunità di comprare il dollaro statunitense a un buon prezzo, un elemento che sembra attrarre gli operatori mondiali. Tutto considerato, sospetto che siamo abbastanza lontani dall’acquistare l’Euro, con la BCE che continuerà ad allentare la politica monetaria mentre la Federal Reserve per il momento non agisce, a significare che le prospettive di politica monetaria per le due economie continuano ad essere nel complesso molto divergenti.

Previsioni EUR/USD

Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.