La sterlina britannica è diminuita lievemente negli scambi di lunedì, proseguendo l’elevata instabilità. Quest’area dovrebbe continuare a consolidarsi nel complesso, e con significativa probabilità, il livello superiore degli 1,30 dovrebbe continuare a rappresentare un’importante resistenza; se riusciamo a superarlo, allora la sterlina britannica sarà disposta a rischiare una mossa verso il successivo livello di prezzo degli 1,33. Ritengo che la coppia GBP/USD continuerà ad essere molto irregolare e difficile, soprattutto a causa dei numerosi titoli di giornale pronti a spostare la sterlina britannica a causa della Brexit.
Andando avanti, molti acquirenti vorranno essere coinvolti sui ritiri del mercato per cercare valore, per questo riconosco un tipo di mentalità di “buy on the dip”, anche se la recente ondata rialzista suggerisce una continuazione a livelli di prezzo più alti. La coppia EUR/USD potrebbe formare una certa bandiera rialzista dalla quale tentare il rally, per cui il mercato potrebbe anche salire molto più in alto, forse addirittura fino alla soglia degli 1,38.
Un calo sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni, potrebbe portare il mercato verso il livello sottostante degli 1,25, cioè una figura grande, tonda, psicologicamente significativa. Analizzando il quadro generale, gli acquirenti continueranno a considerare il mercato della sterlina inglese come ad uno in cui si può guadagnare valore. Credo che a questo punto sia terminata la complessiva tendenza al ribasso della sterlina britannica, e in molti lo terranno in considerazione. Nel complesso, questo mercato dovrebbe continuare a trovare molta instabilità a causa di tutti i principali rischi politici, ma alla fine la valuta si trova a livelli di prezzo storicamente economici, quindi mentre s’inizia ad accantonare l’idea di una Brexit “no deal”, i mercati tenteranno il rally da questi livelli di prezzo. Quando finalmente la situazione si risolverà, il mercato salirà alle stelle. Al contrario, se le cose nel Regno Unito dovessero inasprirsi, il mercato potrebbe scendere molto più in basso. A parità di condizioni, sembra che il Regno Unito stia cercando di sistemare le cose con l’Unione europea.