La sterlina britannica ha inizialmente tentato di rafforzarsi nella sessione di negoziazione di giovedì, ma ha trovato di nuovo resistenza al livello degli 1,30, una semplice continuazione di quello visto per qualche tempo a cui vale la pena prestare attenzione. La bandiera costruita è un’enorme quantità di resistenza trovata al livello degli 1,30, per cui non sorprende pensare che forse il mercato continuerà a traballare molto.
Detto questo, va notato che la bandiera costruita è semplicemente un modello di attesa a fronte di rischi potenziali e controsensi in uscita dalla Brexit; data l’enorme quantità di incertezza, la coppia GBP/USD si troverà in grandi difficoltà. Mi piace comunque l’idea di aspettare un breakout sopra il livello degli 1,30 per investire soldi in questa coppia, ma riconosco che l’asta della bandiera suggerisce un arrivo fino agli 1,3 a, ed è una possibilità visto che la sterlina britannica si trova a livelli di prezzo molto economici.
Al ribasso, mi aspetto che il livello degli 1,28 continui a rappresentare un supporto massiccio, quindi sarei disposto a comprare a quel livello di prezzo. Gli 1,28 hanno retto bene e non penso cederanno nel breve termine, quindi si presume che la funzione di supporto rimanga invariata. La media mobile esponenziale a 50 giorni si prepara a superare la media mobile esponenziale a 200 giorni, che rappresenta un segnale a lungo termine chiamato “croce d’oro” a cui molti trader a lungo termine presteranno attenzione. Credo che la sterlina britannica abbia registrato il suo minimale al livello degli 1,20, dunque ora la questione rimane se può salire da questo livello di prezzo o meno. Anche se scende sotto al supporto sottostante, il livello degli 1,25 fungerà da supporto massiccio. In definitiva, questo è un mercato pronto a salire più in alto, ha solo bisogno di un qualche tipo di impulso per iniziare a muoversi. Sono cautamente ottimista, ma il valore sarà il principale motore di coinvolgimento perché credo avremo un sacco di tempo.