Il mercato del petrolio greggio WTI ha registrato un lieve rialzo durante la sessione di negoziazione di giovedì, recuperando tutte le perdite avvenute nella sessione molto ribassista del mercoledì. Per questo il mercato probabilmente continuerà a salire, forse superando il livello dei 58 dollari nel breve termine. La media mobile esponenziale a 200 giorni si assesta al centro della candela e nel momento in cui il mercato chiude verso l’estremità superiore dell’intervallo giornaliero del giovedì, logicamente dovremmo assistere ad una certa continuazione negli scambi del venerdì. Vorrei ricordarvi però l’instabilità recente del mercato, e che esiste un modo specifico per negoziare questo mercato.
Cercate i grafici a breve termine che mostrano segni di pullback e quindi i rimbalzi saranno probabilmente il modo migliore per procedere. Il mercato potrebbe trovare un certo minimale sotto al livello dei 56 dollari, essenzialmente quello offerto come supporto negli ultimi giorni; favorisco l’idea di acquistare pullback sui grafici a breve termine al fine di raccogliere piccoli frammenti nel percorso al rialzo. Tuttavia, il mercato del petrolio greggio WTI continuerà ad essere molto irregolare, quindi prestate attenzione alla dimensione della posizione.
Non penso alla vendita, dato che abbiamo così tanto in termini di pressione rialzista; il mercato in effetti da qualche tempo si trova in aumento, e ora gli operatori inizieranno a considerare l’idea che l’OPEC inizi a tagliare la produzione in futuro, ma non è una certezza, per cui lo ritengo più che altro un fattore assolutamente temporaneo. Come già si sa, ci sono problemi con la quantità di offerta eccessiva per questo vedo la probabilità che i venditori tornino nel mercato nella parte superiore del rettangolo segnato sul grafico, specialmente in prossimità dei 60 dollari, e un segno di esaurimento in quella zona potrebbe rappresentare un’opportunità di vendita. Nel complesso, comunque, penso che saliremo fare un altro test a quel livello di prezzo. Se dovessimo superare il livello dei 62,50 dollari, lo scenario cambierebbe del tutto, ma non penso accadrà presto.