Data l’elevata instabilità, il mercato del petrolio greggio WTI ha oscillato avanti e indietro nella giornata di venerdì, e probabilmente proseguirà quest’irregolarità a causa dei titoli in uscita dalla situazione commerciale tra Stati Uniti e Cina, e in generale, a fronte delle preoccupazioni per la crescita a livello globale.
I membri dell’OPEC però discutono la possibilità di estendere i tagli alla produzione dopo l’incontro di dicembre, tagli che potrebbero causare una certa pressione al rialzo. Il livello superiore dei 60 dollari rappresenta un’area in cui dovrebbe esserci resistenza, e penso si estenda al livello dei 62,50 dollari, un’area di prezzo in cui si sono viste molte pressioni ed è attualmente il massimale degli scambi complessivi. Se riusciamo a superare quell’area, i mercati del petrolio greggio potrebbero salire al rialzo, ma non è un movimento che mi aspetto di vedere tanto presto, perché se si osserva l’atteggiamento generale del mercato, ha essenzialmente formato un buon trend e un canale rialzista che si rivolge all’estremità superiore del consolidamento generale, e prevedo un possibile ritiro da quei livelli di prezzo.
Al ribasso, ritengo che la media mobile esponenziale a 200 giorni situata al livello dei 57 dollari potrebbe offrire supporto, proprio come la sottostante media mobile esponenziale 50 giorni in prossimità dei 56 dollari. Entrambi questi indicatori di media mobile esponenziale potrebbero causare una leggera pressione rialzista al supporto, ma se dovessimo oltrepassarli entrambi, troveremo semplicemente degli acquirenti sottostanti.
Il fondo dell’area di consolidamento complessivo si assesta al livello dei 50 dollari, dunque il mercato continuerà a trovare molta pressione di acquisto sottostante in quell’area. Ad un crollo sotto questa regione di prezzo, ci sarebbe un completo cambiamento di tendenza, ma al momento non la vedo come un’eventualità a breve termine. Il mercato del petrolio greggio WTI continuerà semplicemente ad oscillare avanti e indietro, ma a breve termine il margine è maggiormente al rialzo. Questo mercato presterà molta attenzione alle questioni geopolitiche e al Medio Oriente e, naturalmente, all’accordo commerciale USA / Cina. Se riusciamo a ottenere svolte positive nell’accordo commerciale USA / Cina, il mercato potrebbe aspettarsi una maggiore domanda in arrivo, che farà quindi salire i prezzi.