Venerdì i mercati dell’oro sono arretrati leggermente durante la sessione di negoziazione e continuano a rimbalzare avanti e indietro. I mercati dell’oro sono stati molto instabili, poiché la situazione globale continua a passare da un ambiente di “risk on” ad uno di “risk off”. Durante la sessione di venerdì, Larry Kudlow ha dichiarato che Stati Uniti e Cina si stanno avvicinando alla firma dell’accordo: il mercato continua a confidare in queste affermazioni e i trader pensano di poter ottenere una maggiore mossa di “risk on”; in effetti, osservando le ultime sessioni, si può intravedere la formazione di un modello piuttosto rialzista nell’ultima settimana circa.
Il livello sottostante dei 1450 dollari è un’area che ha causato molta irregolarità in passato, poiché il mercato a giugno vi aveva formato un triangolo ascendente che aveva la sua estremità superiore proprio ai 1450 dollari, rappresentando quindi la resistenza precedente che ora dovrebbe fungere da supporto. Finora, l’abbiamo dunque visto agire come supporto e, di conseguenza, v’è la possibilità che i cacciatori di valore tornino sul mercato. A parità di condizioni, sembra che il mercato si dirigerà verso la media mobile esponenziale a 50 giorni, e quindi probabilmente anche al livello dei 1500 dollari.
Ai livelli inferiori, con un calo sotto ai 1450 dollari, il mercato potrebbe benissimo scendere verso la media mobile esponenziale a 200 giorni più in prossimità del livello dei 1416 dollari, ed eventualmente in quella zona generale la coppia XAU/USD troverà anche acquirenti, per cui un rimbalzo da quel livello appare logico. Con il calo di venerdì, è ora interessante vedere se quel livello regge o meno. Lo scenario alternativo ovviamente è superare i massimi della sessione del venerdì, iniziando a decollare. Ad ogni modo, mi piace l’idea dell’oro nei quadri temporali più lunghi, ma con la momentanea posizione della Federal Reserve, l’oro potrebbe trovare qualche difficoltà.
Il mercato a questo punto si troverà probabilmente in una situazione di “buy-and-hold” a lungo termine, ma se state negoziando un asset con leva come un contratto a termine, prestate cautela appena sotto quest’area per assicurarvi che regga. Questo mercato si sta aggrappando alla tendenza superiore, e a questo punto sarà cruciale passare al rialzo.