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Segnali Forex USD/JPY - 11 novembre 2019

Di Adam Lemon
Adam è un trader Forex che ha lavorato nei mercati finanziari per oltre 12 anni, inclusi 6 anni con Merrill Lynch. Adam è certificato nella Gestionedi Fondi e nella Gestione di investimenti dal Chartered Institute for Securities & Investment del Regno Unito.

USDJPY: più rialzista sopra 109,10

I segnali di giovedì scorso potrebbero aver prodotto un utile commerciale redditizio dal livello di resistenza dato a 109,48, ma data la tendenza rialzista a lungo termine, potrebbe essere saggio chiudere ora con profitto qualsiasi resto di tale posizione.

Segnali USD/JPY di oggi

Rischio 0,75%.

Gli scambi devono essere inseriti dalle 8:00 alle 17:00, ora di Tokyo, martedì.

Suggerimenti per Operazioni Short

  • Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sull'intervallo di tempo orario H1, immediatamente al successivo tocco di 109.10, 109.48 o 109.96.
  • Posizionare lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
  • Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è di 20 pip in profitto.
  • Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.

Suggerimenti per Operazioni Long

  • Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sull'intervallo di tempo a H1, immediatamente al successivo tocco di 108,82, 108,65 o 108,30.
  • Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
  • Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
  • Togliere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione è di 20 pip in profitto e lasciare eseguire il resto della posizione.

Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una candela engulfing con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.

Analisi USD/JPY

Ho scritto giovedì scorso che avrei ancora cercato un altra operazione long se avessimo ottenuto un ritracciamento ai due livelli di supporto più vicini, ma anche short da 109.21 potrebbero essere interessanti. Se il prezzo avesse finito la settimana sopra 109,21, pensavo che sarebbe stato un segnale rialzista a lungo termine molto importante.

Avevo ragione a guardare a una direzione long, dato che la salita dominante quel giorno era forte. Il prezzo di chiusura settimanale era esattamente di 109.21, quindi non era un segnale così rialzista come avevo sperato. Questa coppia sta rispettando molti dei livelli di prezzo chiave ovvi: per esempio, la resistenza a 109,48 che ho identificato ha fornito il massimo della scorsa settimana praticamente al pip.

Anche se abbiamo assistito ad una rottura del supporto a seguito della discesa dai prezzi elevati a lungo termine, i tori possono ancora sperare in un'altra forte mossa qui, purché accada prima della fine della prossima sessione di Tokyo. Per questo motivo, qualsiasi rialzo a 108,82 o 108,65 che potrebbe insorgere in un secondo momento sarebbe vantaggioso per le negoziazioni a lungo termine, a causa della tendenza rialzista a lungo termine che ha raggiunto nuovi massimi a lungo termine alla fine della scorsa settimana. I tori dovrebbero quindi voler vedere la sessione di Tokyo terminare sopra 109.21 per avere fiducia nel fatto che un tale movimento rialzista continuerà probabilmente. Al di sopra di 109,10 sarebbe anche rialzista, ma meno.

In alternativa, se oggi avessimo una pausa sotto 108,65, sarebbe un segno ribassista che 109,48 sarà un massimo a medio o lungo termine.

Segnali Forex USD/JPY

Non c'è nulla di molto importante oggi per quanto riguarda lo JPY o l'USD. Oggi è un giorno festivo negli Stati Uniti

Adam Lemon
Adam è un trader Forex che ha lavorato nei mercati finanziari per oltre 12 anni, inclusi 6 anni con Merrill Lynch. Adam è certificato nella Gestionedi Fondi e nella Gestione di investimenti dal Chartered Institute for Securities & Investment del Regno Unito.

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