L’Euro è esploso al rialzo durante la sessione di negoziazione del venerdì, attraversando la media mobile esponenziale a 200 giorni e raggiungendo persino il livello degli 1,12. Quest’area dovrebbe continuare a suscitare molto interesse, poiché in passato ha funto da massiccia resistenza e si è dimostrato essere un posto in cui affluiranno molti soldi sul mercato. In aggiunta, c’è una linea di tendenza al ribasso che si trova giusto ai livelli superiori e come si può vedere dal cerchio rosso disegnato sul grafico, rappresenta un’area in cui c’è stata molta pressione di vendita. Detto questo, la candela formata venerdì era piuttosto impressionante.
Se potessimo superare il livello degli 1,1250 ad una chiusura giornaliera, allora verrebbe superata tutta questa resistenza e dovremmo andare al rialzo. In tal caso, anticipo che l’euro andrà alla soglia degli 1,14, ma l’unica ragione per cui non sono così entusiasta, è che questo movimento dovrebbe basarsi sulla candela del venerdì che era però una festività, dunque la liquidità rappresenta un grosso problema. Sulla mia piattaforma professionale di proprietà, lo spread su Euro/Dollaro USA era di 0,5 pip durante la maggior parte della giornata, che, sebbene decente per la piattaforma di vendita al dettaglio, non è buono rispetto a quello che sono abituato a vedere, e questo mi fa quindi pensare all’assenza di giocatori abbastanza grandi sul mercato al momento.
Esaminando il grafico, nel prossimo giorno o due riceveremo molte risposte. Se la coppia EUR/USD dovesse tornare sotto al livello degli 1,1170, a quel punto sarei più che disposto a prendere una piccola posizione di vendita a breve termine. Il livello degli 1,11 continua ad essere considerato come il “giusto valore”, perché i partecipanti al mercato continueranno a vedere quel livello di prezzo agire come una calamita. Se dovessimo crollarvi al di sotto, il livello degli 1,10 fungerà da enorme supporto. Se questo livello di prezzo dovesse essere rotto al ribasso, la tendenza al ribasso a più lungo termine continuerà a far scendere questo cross molto più in basso, sarò quindi cauto ora a investire molti soldi sul mercato, ma ci sono alcuni livelli ai quali vale la pena prestare attenzione. Tenete presente che la maggior parte della liquidità non tornerà veramente fino al 6 gennaio circa, quindi non si può leggere così tanto in questa mossa, dunque meglio essere cauti riguardo alla vostra posizione.