La sterlina britannica ha oscillato fortemente nella sessione di negoziazione di giovedì, in attesa dei risultati elettorali finali. Ovviamente, il mercato aveva scontato una vittoria dei Tory, perché finalmente ci sarà una Brexit. Dopotutto, questo è l’unica fattore che interessa gli operatori della sterlina britannica, cioè un certo tipo di sicurezza. Se il controllo del Parlamento fosse stato invece preso dal partito laburista, la sterlina britannica si sarebbe trovata in guai seri, perché a quel punto un referendum si sarebbe rivelato alquanto probabile. Il mercato quindi aveva già valutato la possibilità di una vittoria elettorale dei conservatori, quindi la reazione sarà probabilmente attenuata al rialzo. Questo non vuol dire che gli operatori non avranno più intenzione di vendere, ma anche questo è già stato considerato nei mercati.
Guardando il grafico, il livello sottostante degli 1,30 dovrebbe offrire supporto e, di conseguenza, abbiamo persino visto il mercato rifuggire da quel livello di prezzo dopo essersi inizialmente ritirato nel mezzo dell’instabilità della giornata. Questo movimento dimostra che la sterlina britannica vuole salire più in alto, ma in realtà il livello degli 1,33 causerà una bella quantità di resistenza. Ai livelli inferiori, un supporto significativo si estende fino alla soglia degli 1,28 e forse anche oltre. Detto questo, siamo in una tendenza rialzista e questo dovrebbe continuare ad essere il caso. Il mercato misura un passaggio alla soglia degli 1,38 e penso che col tempo ci arriveremo. Di recente avevamo visto la formazione della cosiddetta “croce d’oro” e poi la coppia GBP/USD ha rotto nuovamente al rialzo effettuando una mossa rispettabile, ma abbiamo ancora molta strada da fare non solo dal punto di vista strutturale, ma anche dal punto di vista storico.
Ai livelli sottostanti, non mi preoccuperò per la tendenza generale fino a quando non scenderemo sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni. Penso che la sterlina britannica continui ad attrarre molti cacciatori di valore sui cali, come abbiamo già visto nel mezzo della sessione di negoziazione. Detto questo, preferirei vedere più valore, vale a dire ritiri, per essere coinvolto. I partecipanti al mercato continuano a oscillare avanti e indietro in base all’ultimo titolo uscito dalle elezioni parlamentari, ma prima di arrivare al fine settimana, dovremmo ottenere una buona idea della direzione successiva.