Il mercato del petrolio greggio WTI è sceso piuttosto duramente durante la sessione di negoziazione di venerdì, dovuto parzialmente al basso volume di trading. Il mercato del petrolio greggio specula ormai sulle varie opzioni che verranno considerate alla riunione dell’OPEC di questa settimana a Vienna. Durante la sessione del venerdì, si vociferava che l’OPEC avrebbe ritardato l’estensione dei tagli alla produzione fino alla riunione di aprile, dunque il petrolio è sceso piuttosto rapidamente; tuttavia, il volume basso potrebbe aver esacerbato l’intera mossa.
Vale anche la pena notare che il livello sottostante dei 55 dollari rappresenta il cosiddetto “valore equo”, poiché il mercato ha continuato a rimbalzare tra il livello sottostante dei 50 dollari e il livello superiore dei 60 dollari. Questo livello di prezzo rappresenta anche la scena di una linea di tendenza al rialzo, che è la parte inferiore della tendenza al rialzo e del canale complessivi. Di recente, il mercato comunque ha scambiato maggiormente nei pressi del vertice dell’intervallo, per cui questa mossa non dovrebbe cogliere di sorpresa. Se scende sotto la linea di tendenza sottostante, il petrolio probabilmente andrà verso il livello dei 52,50 dollari, e poi successivamente anche al livello dei 50 dollari. Al rialzo, se il mercato dovesse rimbalzare sopra la media mobile esponenziale a 50 giorni, si dirigerà verso il livello dei 58 dollari, e quindi probabilmente anche al livello dei 60 dollari, ma si tratterebbe di una mossa molto rialzista che dovrebbe essere guidata da qualche titolo di giornale.
Il mercato continua a vedere molta volatilità e comportamenti instabili, per questo è cruciale mantenere le dimensioni della posizione ridotte. Alla fine, il petrolio greggio WTI continuerà a vedere molti scambi avanti e indietro, ma entro la fine della settimana dovremmo ottenere una maggiore chiarezza. A breve termine, meglio starne lontani o almeno prestare attenzione alla linea di tendenza che ho segnato sul grafico. Se la rompiamo al ribasso, allora l’obiettivo sarà un calo di 2,50$. Se invece dovesse rimbalzare, il mercato col tempo andrà in direzione dei vertici della candela formata nella sessione del venerdì. Fino ad allora, l’elemento mancante in questo mercato è la chiarezza, a causa dei diversi fattori che al contempo lavorano a favore e contro il prezzo del petrolio.
