Il mercato del petrolio greggio WTI ha registrato un rally piuttosto importante durante la sessione di negoziazione di mercoledì, raggiungendo il livello dei 58,50 dollari, un’area in cui abbiamo visto molta resistenza superiore, che si estende verso il livello dei 60 dollari. In definitiva, quest’area dovrebbe continuare a causare problemi e volatilità a dir poco. Ci sono molte voci contrastanti sulle decisioni dell’OPEC, e trovandoci nel mezzo di un grande meeting, vedremo una certa alterazione in questo mercato.
La candela è molto rialzista, ma solo pochi giorni fa ne abbiamo vista anche una straordinariamente ribassista. In altre parole, il mercato continua ad essere confuso e, sebbene in generale scambi all’interno di una buona tendenza al rialzo, non ha ancora superato il vitale livello dei 60 dollari, cioè l’estremità superiore del complessivo consolidamento laterale. Se dovessimo quindi rompere al rialzo il livello dei 60 dollari, il mercato salirà in direzione del livello dei 62,50 dollari; se però il mercato corresse in quell’area solo per esaurire la pressione rialzista, si volterà per ritornare verso la media mobile esponenziale a 200 giorni segnata in blu nel grafico.
Il petrolio greggio viene anche messo in discussione dalla situazione della guerra commerciale, per cui meglio prestare molta attenzione nelle contrattazioni, perché potrebbe oscillare ovunque. Indipendentemente dai movimenti visti nelle ultime 24 ore, stiamo ancora in sostanza scambiando tra i 50 dollari in basso e i 60 dollari in alto. La media mobile esponenziale a 50 giorni ha funto da supporto poiché si trova nella parte inferiore della candela. Nel complesso, il mercato è stato molto contrastante negli ultimi tempi, ma a lungo termine sembra oscillerà avanti e indietro tra queste due aree principali, almeno fino a quando non si otterrà chiarezza rispetto alle azioni a lungo termine, non solo nei tagli alla produzione, ma anche nella situazione commerciale USA/Cina. Se il mercato dovesse scendere sotto la linea di tendenza rialzista, si dirigerà quindi verso il livello dei 50 dollari. Il petrolio greggio WTI resta in un ambiente di scambi giornalieri.