L'euro ha nuovamente registrato un rialzo alla vigilia di Capodanno durante la sessione di negoziazione, assestandosi sopra la soglia degli 1,12. Questo ovviamente è un segnale rialzista e ora stiamo finalmente chiudendo sopra quella soglia di prezzo, a suggerire forse un prossimo cambiamento di tendenza. Detto questo, se riusciremo a superare i massimi stampati nella sessione di martedì, andremo a guardare al livello superiore degli 1,14. Potremmo ottenere un pullback, ma questo pullback probabilmente troverà molti acquirenti sottostanti, specialmente nei pressi della media mobile esponenziale a 200 giorni. Sembra che anche la media mobile esponenziale a 50 giorni stia cercando di farsi strada verso l'alto, con la formazione della cosiddetta “croce d'oro”.
Detto questo, il mercato probabilmente continuerà ad essere molto incostante, il che è comunque tipico per questa coppia. Sappiamo che la Banca centrale europea continuerà ad essere molto allentata sulla politica monetaria, ma stiamo iniziando a vedere molti trader scommettere sul fatto che la Federal Reserve potrebbe dover fare la stessa cosa andando avanti, dato che i numeri economici statunitensi sono peggiorati negli ultimi tempi, e quindi si sta iniziando a vedere le cose in tal senso. Oltre a ciò, il livello degli 1,12 ha funto di recente da resistenza significativa, dunque logicamente il mercato reagirà di conseguenza.
A questo punto, anticiperei molta instabilità a venire, anche se sembra che il dollaro statunitense stia iniziando ad essere un po’ colpito da varie valute mondiali, non ultime delle quali l'Euro, la Sterlina e, naturalmente, il Dollaro australiano. Per questi motivi, mi piace l'idea di acquistare cali a meno che non scendiamo al di sotto della media mobile esponenziale a 200 giorni, perché si rivelerebbe in generale un segnale molto negativo. Siamo però a inizio anno, quindi sarà molto difficile gestire le rotazioni quotidiane fino al rientro al lavoro di tutti gli operatori commerciali, perciò i primi due giorni del nuovo anno saranno cruciali, ma nel frattempo probabilmente avremo bisogno di prendere un po’ di respiro e semplicemente aspettare che il mercato mostri quello che sta per succedere. Ci troviamo in un momento cruciale, quindi tenetelo a mente.