L’euro ha registrato un buon rally ieri a inizio settimana, salendo sopra la media mobile esponenziale a 200 giorni. Parliamo comunque di un mercato ancora tipicamente instabile, e sebbene sia stato rialzista nel grafico giornaliero, la realtà è che il movimento non è stato così fluido come vorrebbe farci credere la candela giornaliera. In effetti, ad un certo punto sembrava quasi che la coppia EUR/USD stesse formando una stella cadente, cioè un segno molto negativo. Attualmente stiamo negoziando attorno alla media mobile esponenziale a 200 giorni, quindi al superare i massimi stampati nella sessione di negoziazione di lunedì, la coppia mostrerà una forza significativa, comportando un movimento verso la soglia degli 1,12, che funge da resistenza e si estende fino alla soglia degli 1,1250.
Una volta raggiunti quei livelli superiori, il mercato sarà libero di guardare verso il livello degli 1,14 e infine alla soglia degli 1,15. Se la coppia si voltasse per rompere invece sotto alla media mobile esponenziale a 50 giorni raffigurata in rosso sul grafico, allora potrebbe far sorgere un calo al livello degli 1,10. Ricordiamoci che questa coppia ha un comportamento in generale molto instabile, quindi meglio mantenere le dimensioni della posizione relativamente piccole. Questo mercato continuerà ad essere molto incostante e guidato da vari titoli, ma vi è maggior margine al rialzo da un punto di vista a lungo termine, dunque sarà difficile vederlo nel breve termine, ma certamente si tratta di un mercato che sta stampando “minimi più alti”, a rappresentare il primo segno di un cambiamento di tendenza dopo essere caduto in modo così significativo.
Esiste anche la possibilità che la media mobile esponenziale a 50 giorni inizi a salire più in alto, causando la cosiddetta “croce d’oro”, ma attualmente la media mobile esponenziale a 50 giorni si è leggermente appiattita. Mentre la coppia tende a rafforzarsi in un ambiente con un’inclinazione maggiormente al rischio, questo tipo di movimento potrebbe avere più a che fare con il dollaro statunitense che perde un po’ del suo splendore in base ad altre valute. Ad ogni modo, sembra che il mercato stia cercando di salire più in alto e a tutto sommato è quel che più conta. Credo che la resistenza al livello degli 1,12 si estenda di 50 pips in più, quindi se dovessimo superare il livello degli 1,1250, ritengo pienamente che il mercato decollerà.
