Martedì l’euro ha dapprima tentato di rafforzarsi durante la sessione di negoziazione, ma ha restituito tutti i guadagni per invertirsi e rompere di nuovo sotto la soglia degli 1,11. Questo mercato viene scambiato tra la media mobile esponenziale a 50 giorni e la media mobile esponenziale a 200 giorni e attorno alla soglia degli 1,11, un’area che viene considerata essenzialmente il “giusto valore”, in quanto si trova al centro dell’intervallo negoziato di recente. Il livello degli 1,12 in alto funge da resistenza e il livello degli 1,10 in basso funge da supporto. La coppia EUR/USD per il momento continua ad oscillare avanti e indietro in quella zona, ma ad interessarmi maggiormente è il fatto che l’Euro non è riuscito ad ottenere guadagni dopo che l’indicatore ZEW sul sentimento economico tedesco si è mostrato molto più alto del previsto e straordinariamente positivo: delle buone notizie dalla Germania dovrebbero bastare a sollevare l’euro, invece questa mossa ci dimostra quanta poca direzionalità abbia questo mercato.
La coppia EUR/USD è un ottimo proxy per esaminare quello che vedo succedere nei mercati Forex in questo momento, cioè una grave mancanza di direzione nella maggior parte dei mercati. Non sono un grande fan del trading di questa coppia di valute, perché in sostanza non si muove molto; quando lo fa però, tende ad oscillare avanti e indietro nel tentativo di effettuare una mossa più grande. Tuttavia, un giorno usciremo da questo intervallo di 200 punti e quando lo faremo, sarà il segnale per rimanere su una posizione a più lungo termine. Fino ad allora, si tratta maggiormente di una situazione di scalping avanti e indietro a breve termine e per i miei fondi d’investimento l’operazione più semplice sarà quella di svanire verso l’area esterna dell’intervallo di 200 punti, aspettandomi un ritorno al livello degli 1,11 perché potrebbero in qualche modo fungere da magnete per il prezzo. Si sta impostando nella coppia una classica “inversione alla media” dunque i mercati continueranno probabilmente a considerarla come la via da seguire. Fin quando non succede un cambiamento drastico, questo mercato non saprà dove andare. Detto questo, agli operatori giornalieri potrebbe piacere questa coppia di valute, ma non mi fiderei troppo della durata effettiva di tali mosse, perché negli ultimi tempi sono fallite tutte. L’interesse degli operatori a lungo termine per la media mobile esponenziale a 50 giorni e per la media mobile esponenziale a 200 giorni manterrà questo mercato molto instabile.