Nonostante il fatto che i dati sul PIL siano emersi molto deludenti durante la sessione di negoziazione di lunedì, la sterlina britannica ha recuperato abbastanza bene, aggrappandosi al livello degli 1,30 contro il dollaro statunitense. Questa mossa mi dice tutto ciò che devo sapere sulla coppia GBP/USD, che con molta probabilità, salirà più in alto. Molti trader sono preoccupati per la riduzione dei tassi di interesse da parte della Banca d’Inghilterra, ma il prezzo la fa da padrone, e il prezzo non mente. C’è stata una mossa iniziale a livelli di prezzo inferiori ben al di sotto del livello degli 1,30, ma francamente non abbiamo visto altro che acquisti da quella mossa iniziale. La coppia è in sospeso alla media mobile esponenziale a 50 giorni che di per sé è un indicatore tecnico e un’area in cui avevamo visto molta resistenza in precedenza. In altre parole, se non avessi idea dell’instabilità fondamentale, affermerei che questo è un mercato pronto a tentare il rally.
In generale, abbiamo visto il dollaro statunitense subire un po’ durante la sessione di trading, in una mossa favorevole al rischio, ma questo non vuol dire che il dollaro americano stia avendo seri problemi, significa solo che altre valute lo stanno sovraperformando al momento, con il dollaro da qualche tempo in una situazione di ipercomprato, per cui ritengo piuttosto logico l’aver assistito a questo movimento; di conseguenza, mi piace l’idea di acquistare questa coppia perché penso che alla fine salirà al rialzo. Anche nel caso in cui scendesse sotto il fondo della candela stampata nella sessione di trading di lunedì, vedo una buona dose di supporto fino alla soglia degli 1,28, dunque non si avrà tanto presto l’opportunità di vendere questo mercato. La Banca d’Inghilterra potrebbe dover tagliare i tassi, ma dal punto di vista della sterlina, non si tratta tanto di tassi di interesse, quanto di aspettative per l’uscita dall’Unione europea. Questo non vuol dire che nel 2020 la coppia GBP/USD sarà un mercato facile da negoziare, infatti la vedo più come una sofferenza tanto quanto lo è stata l’anno scorso. Detto questo, penso che la tendenza propenda più al rialzo quest’anno rispetto allo scorso anno. La candela sembra informare molto, e in effetti suggerisce che come minimo, otterremo un certo rimbalzo.