Il mercato del petrolio greggio WTI si è inizialmente ritirato durante la sessione di negoziazione, rimbalzando leggermente nella giornata di martedì; troviamo però una notevole quantità di resistenza superiore sotto forma del livello dei 62,50 dollari, che probabilmente si estende fino al livello dei 65 dollari. Il prezzo del petrolio sostava in generale all’interno di un’area di consolidamento più ampia, che si estendeva approssimativamente da quell’area fino al livello dei 52,50 dollari. Il mercato tende ad essere molto tecnico, quindi non sorprende considerare il fatto che ci stiamo consolidando in un range di 10$. Detto questo, la candela formata nella sessione di negoziazione di martedì è in qualche modo rialzista, ma riconosco la quantità elevata di instabilità ai livelli poco superiori, e diciamoci la verità, anche se l’OPEC ha tagliato la produzione, abbiamo visto esattamente un’esplosione al rialzo, e secondo me questa mossa parla di volumi.
A questo punto penso che un pullback sia in qualche modo dovuto, ma anticipo che il livello dei 60 dollari dovrebbe offrire un certo supporto. Inoltre, abbiamo la media mobile esponenziale a 50 giorni che ha recentemente attraversato la media mobile esponenziale a 200 giorni formando la cosiddetta "croce d’oro”, quindi nel tempo continueremo a vedere una pressione rialzista. Alla fine, mi piace l’idea di andare a long sui cali, a meno che ovviamente non scendiamo sotto quelle due medie mobili, perché la mossa rivelerebbe una grossa svendita e forse un ritorno al fondo dell’intero range nei pressi del livello dei 52,50 dollari.
Penso ci siano ancora molte questioni riguardanti la domanda di greggio, quindi v’è una possibilità che il mercato rimanga bloccato in questo intervallo, almeno a breve termine. Se superiamo il livello dei 62,50 dollari, il mercato inizierà a guardare verso il livello dei 65 dollari. Non credo romperemo al ribasso il fondo di questo intervallo, principalmente perché l’OPEC continuerà a fare tutto il possibile per mantenere a galla i mercati. Tuttavia, i trivellatori americani si lanceranno in questo mercato a braccetto con prezzi che si avvicinano alla soglia dei 65 dollari: in altre parole, penso vedremo più o meno lo stesso nel mercato del greggio per gran parte dell’anno. Il trading sarà dunque forse molto limitato all’intervallo a inizio 2020, ci sarà un po’ di pullback prima di rimbalzare di nuovo.