Il mercato del petrolio greggio WTI ha inizialmente rotto al ribasso durante la sessione di negoziazione di venerdì, in attesa dei dati sull’occupazione che si sono rivelati un po’ più leggeri del previsto. Il mercato resta comunque in una condizione di ipervenduto, postando un crollo quando americani e iraniani hanno raffreddato le tensioni. Attualmente abbiamo riportato un po’ di attenzione verso questo mercato negoziando attorno alla media mobile esponenziale a 50 giorni. I trader a lungo termine tendono a considerare questi indicatori, e il fatto che giovedì a fine giornata abbiamo chiuso formando un certo martello, suggerisce la presenza di un’elevata quantità di acquirenti.
Un break sotto il fondo del martello formato nella sessione di giovedì aprirebbe le porte alla media mobile esponenziale a 200 giorni, che si trova in prossimità del livello dei 57,50 dollari. Altrimenti, se il prezzo del petrolio si voltasse per superare l’estremità superiore del martello, si dirigerà probabilmente verso il livello dei 62,50 dollari. È da tempo che il mercato si sta consolidando, anche se nelle ultime settimane si è portato troppo avanti.
La reazione impulsiva all’uccisione del generale iraniano ha sovraccaricato il mercato del petrolio greggio WTI, che poi però è crollato in modo piuttosto significativo all’allentarsi delle tensioni. Adesso possiamo iniziare a guardare il quadro fondamentale, che stava macinando al rialzo prima di tutta quell’instabilità. Attualmente stiamo negoziando attorno al livello dei 59 dollari, un’area che dovrebbe continuare ad attirare attenzione anche a fronte della media mobile. A parità di condizioni, penso che il mercato salirà più in alto, ma bisognerà lavorare per tornare a quei livelli più alti. Tuttavia, un calo sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni aprirebbe le porte al livello dei 52,50 dollari. A questo punto quindi, meglio attendere una rottura sopra l’estremità superiore del martello formato nella sessione di giovedì per andare long. Altrimenti, cercate di trarre vantaggio dall’azione dei prezzi alla media mobile esponenziale a 200 giorni. Per quanto riguarda il lato short, se rinunciamo alla media mobile esponenziale a 200 giorni, diventerei aggressivamente short vendendo ogni volta che il mercato si rafforza e mostra segni di esaurimento. Ovviamente, un’escalation di tensioni nel Medio Oriente potrebbe mettere un turbocompressore al passaggio al rialzo.