Il mercato del petrolio greggio WTI è rimbalzato leggermente durante la sessione di negoziazione di mercoledì, mostrando una reazione positiva al livello dei 57,50 dollari. In tal modo, il mercato ora sembra mostrare segni di pressione rialzista e v’è la possibilità che la media mobile esponenziale a 200 giorni continui a offrire supporto. Tenete inoltre presente che il livello dei 57,50 dollari si trova al centro dell’area di consolidamento complessiva tra i 50 dollari in basso e i 65 dollari in alto; per questo motivo, ci saranno molti venditori e acquirenti nelle stesse vicinanze generali.
Il martello rovesciato della precedente sessione, rotto al rialzo, potrebbe inviare questo mercato molto più in alto, forse al livello dei 60 dollari seguito dal livello dei 62,50 dollari. In alternativa, se il mercato dovesse crollare sotto la soglia della sessione di negoziazione di mercoledì, con probabilità continuerà ad andare verso il livello dei 55 dollari al di sotto del quale vi è un enorme supporto. A parità di condizioni, il mercato del petrolio greggio WTI sta forse iniziando a trovare un po’ di supporto in questo settore dopo aver svenduto abbastanza drasticamente, quindi ora ci si chiede a cosa presterà attenzione in futuro?
Uno dei maggiori problemi in questo momento è rappresentato dalla mancanza di domanda a livello internazionale. La crescita globale è debole, e ciò naturalmente è aggravato dal fatto che gli americani continuano a trovare ed estrarre più petrolio, perché ovviamente non sono vincolati dalle quote di produzione stabilite dall’OPEC. Per questo motivo, e per il fatto che americani ed iraniani hanno allentato per il momento le tensioni, il petrolio potrà solo avere una reazione alquanto limitata. Detto questo, abbiamo anche visto il dollaro statunitense restituire un po’ dei guadagni durante la sessione di negoziazione e questo in sostanza aiuta i prezzi del greggio. Il petrolio si trova in condizione di ipervenduto, quindi mi aspetterei almeno un certo rimbalzo a breve termine. Se però rompesse al ribasso, allora potrebbe esserci più margine in discesa. In questo contesto generale, credo che il mercato continuerà a vedere cacciatori di valore, ma la domanda ora è se riusciranno effettivamente a prendere il controllo o meno.