Il dollaro statunitense si è leggermente rafforzato martedì in sessione di negoziazione, superando la media mobile esponenziale a 200 giorni, ma non è esattamente esploso al rialzo. In definitiva, il mercato presterà attenzione a questa media mobile esponenziale a 200 giorni, che è un evidente segnale tecnico a più lungo termine. Il livello dei 108,50¥ è un’area che ha rappresentato importanza più di una volta, quindi aver iniziato a superarla è un segnale molto rialzista. Il prossimo grande ostacolo sarà la media mobile esponenziale a 50 giorni, colorata in rosso sul grafico. Se riusciamo a superare questo livello, andremo ad esaminare il livello di prezzo in cui di recente abbiamo visto la coppia USD/JPY stampare i massimi, cioè ai 109,70¥.
Teniamo presente che questa coppia è altamente sensibile alla propensione al rischio e in questo momento ci sono molti fattori che potrebbero causare problemi importanti. Alla fine, lo yen giapponese viene in genere utilizzato come valuta di sicurezza, quindi all’uscita di titoli più negativi, questa coppia probabilmente si ribalterà. Tuttavia, se le cose si calmano, molto probabilmente salirà al rialzo, e il mercato potrebbe dunque rivolgersi al cruciale livello dei 109,60¥, cioè la porta verso prezzi molto più alti. Se riusciamo a superarlo, il mercato passerà al livello dei 111¥ dove troviamo un po’ di gap. Se si riesce a superare anche questo gap, il mercato potrebbe raggiungere il livello dei 112,50¥. Questo mercato si è ritirato per bene, ma al momento l’instabilità generale continuerà a renderlo nel complesso molto difficile.
Un break ribassista sotto la parte inferiore della candela formata durante la sessione del lunedì, renderebbe possibile un passaggio al livello dei 106,50¥, un’area in cui abbiamo visto molto supporto, e quindi rappresenterebbe un buon obiettivo. Penso che il dollaro americano continuerà ad oscillare avanti e indietro contro lo yen giapponese e la coppia sarà molto difficile da scambiare, quindi non investirei una grande somma qui. In definitiva, ritengo che questo mercato salirà più in alto, ma abbiamo bisogno di un senso di calma nei mercati prima di poter davvero decollare.