Il future DAX tedesco ha raggiunto i 13.000€ negli ultimi due giorni, ma si è ripreso abbastanza bene durante le negoziazioni di martedì. Infatti, il mercato ha ricatturato la media mobile esponenziale a 50 giorni, suggerendo che il peggio delle vendite potrebbe essere finito. Questo mercato è stato molto instabile negli ultimi tempi, perché i numeri economici in uscita dall’Unione europea erano un po’ confusi e visto che il DAX viene considerato “l’indice blue chip” quando si tratta di Unione europea, è in genere il primo mercato azionario del continente ad essere colpito da acquisti o vendite.
Il livello dei 13.000€ contiene chiaramente una certa importanza psicologica, in quanto figura grande, tonda e psicologicamente significativa. Inoltre, abbiamo assistito a numerosi tentativi di rottura sotto di esso girati dagli operatori rialzisti, e ora vedo il formarsi di un modello allargato che mostra un aumento della volatilità su questo mercato. Al rialzo, la parte superiore del modello è a circa 13.600€ poiché il mercato si è ribaltato proprio da lì di recente. Detto questo, va notato che il mercato sta iniziando a cercare di raggiungere livelli più alti, un fattore a cui vale la pena prestare attenzione.
Se in effetti superassimo il livello dei 13.600€, si dovrebbe pensare ad un obiettivo a lungo termine probabilmente più vicino ai 14.000€. I pullback a questo punto dovrebbero continuare a trovare una quantità elevata di acquirenti al livello dei 13.000€, ma sotto quest’ultimo potrebbe entrare in scena la media mobile esponenziale a 200 giorni che si assesta attualmente alla soglia dei 12.646€. Allo stato attuale delle cose, sembra che il mercato stia aspettando che la media mobile esponenziale a 200 giorni si metta alla pari, e forse poi i trader a più lungo termine ricominceranno ad acquistare.
Vale la pena notare che recentemente Christine Largarde ha suggerito che la Banca centrale europea lascerà la politica monetaria allentata per un lungo periodo di tempo, e questo dovrebbe contribuire a stimolare la domanda di titoli azionari nel continente. In tal caso, il DAX continuerà ad attrarre un bel po’ di flusso monetario in quanto è molto più “sicuro” rispetto ad altri indici dell’UE come l’IBEX, il MIB o persino il CAC. Tuttavia, tenete presente che nel caso in cui il DAX rompesse sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni, farà vacillare anche tutto il resto del continente.