L’Euro ha inizialmente tentato di rafforzarsi durante la sessione di negoziazione di lunedì, ma poi si è ribaltato per mostrare di nuovo segnali di esaurimento. Il volume di scambi del mercato era un po’ sottile a causa delle celebrazioni per il giorno dei presidenti negli Stati Uniti, per questo non riesco a leggere molto nella candela del lunedì, ma rispecchia i movimenti visti venerdì, quindi potremmo assistere ad una certa continuazione verso il basso; teniamo comunque presente che parliamo di un mercato in condizioni di ipervenduto.
Ai livelli superiori, gli 1,09 fungono da resistenza significativa, dopo aver agito da supporto significativo in passato; inoltre, il livello superiore degli 1,10 rappresenta la resistenza. Il mercato è molto negativo, per cui meglio considerare i rally come opportunità per raccogliere il dollaro statunitense “a buon mercato”. Dopotutto, questo mercato favorisce fondamentalmente gli Stati Uniti, e in sostanza la coppia EUR/USD continuerà ad interpretare questi rally come opportunità per entrare nel mercato. L’economia statunitense prosegue a livelli positivi e sta raggiungendo il tasso di inflazione del 2% che secondo gli operatori è proprio il livello a cui ambisce la Federal Reserve. Dall’altra parte dell’equazione, la BCE vede un tasso quasi azzerato di inflazione in uscita dall’Unione Europea: in altre parole, questa coppia continuerà a trovare molte ragioni per scendere. In aggiunta, il dollaro statunitense è considerato una “valuta di sicurezza”, per questo mi piace l’idea di shortare.
Un calo sotto al fondo della candela stampata nella sessione di trading di lunedì, farebbe possibilmente scendere la coppia, anche se non concordo con l’idea di vendere a quei livelli di prezzo; dopotutto, parliamo appunto di un mercato che è stato ipervenduto, dunque potreste trovarvi in guai seri. Questa è una coppia che in genere non si muove molto, ed il calo di 175 pips visto nelle ultime due settimane potrebbe in effetti segnalare il bisogno di un rimbalzo per trovare maggiore pressione di vendita. Prossimamente, il mercato potrebbe tentare di colmare il gap sottostante, raggiungendo il livello degli 1,0750 e colmando un gap sul grafico settimanale; penso che alla fine ci arriveremo, ma ci vorrà del tempo. Questa coppia non sembra mai prendere una direzione per una certa quantità di tempo.