La sterlina britannica ha inizialmente tentato di rafforzarsi durante la sessione di negoziazione di giovedì, per poi effettuare un calo sotto al livello di prezzo degli 1,30 mostrando nuovamente segni di negatività. Più di tutto, in questa coppia la sterlina britannica riflette la forza del dollaro statunitense. Il mercato è stato molto instabile negli ultimi tempi e penso continuerà ad esserlo a causa dell’incertezza che circonda le negoziazioni tra il Regno Unito e l’Unione europea. In questa equazione troviamo un mercato che ha la valuta e l’economia più forti al mondo, gli Stati Uniti, quindi questo cross verrà trattato in modo leggermente diverso rispetto alle altre coppie di valute che coinvolgono la sterlina britannica.
Al rialzo, vedo la media mobile esponenziale a 50 giorni agire da grande resistenza; dobbiamo infatti eliminarla per sentirci a nostro agio al rialzo, a meno che ovviamente non si formi una candela a più lungo termine, a suggerire un ritorno degli acquirenti, forse sul grafico settimanale. Anche la sottostante media mobile esponenziale a 200 giorni offrirà supporto, perché si trova in prossimità del livello degli 1,27. Credo che alla fine otterremo un certo rimbalzo, ma fin quando il dollaro statunitense sarà così forte contro tutte le altre valute, un rimbalzo in questo mercato dovrebbe farvi dirigere verso gli altri cross della sterlina britannica.
Se ad esempio volete acquistare la sterlina britannica, perché farlo contro il biglietto verde quando gli Stati Uniti sono così forti? In altre parole, credo che comprare la sterlina britannica contro qualcosa come il dollaro australiano abbia leggermente più senso, forse persino contro lo yen giapponese ora che l’economia giapponese sembra destinata a cadere in recessione. Guardando il grafico GBP/USD in allegato, vedo molto supporto sottostante, per cui alla fine la sterlina britannica rimbalzerà, ma si dovrà lavorare molto per renderla acquistabile, almeno contro il dollaro degli Stati Uniti.
Dato che il dollaro continua ad essere una delle valute preferite al mondo, sarà difficile vedere un rally in questa coppia. Se supera la media mobile esponenziale a 50 giorni, potrebbe raggiungere quota 1,32, forse anche il livello degli 1,35. Ancora una volta, tuttavia, meglio pensare alla sterlina britannica come ad un indicatore secondario.