La coppia GBP/USD ha rotto al ribasso durante la sessione di negoziazione di giovedì, oltrepassando il livello degli 1,2950. Anche se non è crollata completamente, l’azione suggerisce maggiore margine al ribasso e probabilmente il ritorno degli acquirenti.
La sterlina è scesa negli scambi di giovedì attraversando il livello degli 1,2950, un’area che ha funto da supporto nelle ultime due settimane. Quest’azione suggerisce dunque ulteriore pericolo per la sterlina britannica, anche se penso che questo non sia dovuto tanto alla sterlina britannica in sé, quanto in generale al dollaro statunitense: il dollaro ha infatti guadagnato contro quasi tutte le valute, quindi il calo della sterlina britannica non arriva a sorpresa.
Ai livelli inferiori, riconosco la cruciale regione degli 1,28, che non solo funge da supporto strutturale in base alla bandiera precedentemente formata, ma in quella zona troviamo anche la media mobile esponenziale a 200 giorni, per questo il ribasso dovrebbe essere in certo modo limitato. Il dollaro statunitense continua a rafforzarsi contro la maggior parte delle valute per una buona ragione, perché il PIL degli Stati Uniti continua a superare quello delle altre economie mondiali, ma ora vediamo un rally di sollievo dopo il ribasso subito dal Regno Unito. Il mercato troverà probabilmente acquirenti sottostanti, mentre il numero di posti di lavoro in arrivo durante la sessione di negoziazione di venerdì causerà probabilmente una notevole volatilità. Attorno al livello sottostante degli 1,2750 dovrebbe esserci un enorme supporto, quindi da qualche parte in quella banda che ho segnato su questo grafico dovremmo veder tornare gli acquirenti. Tuttavia, nel caso di un calo sotto al livello degli 1,2750, il mercato potrebbe crollare drasticamente. Dato che la coppia si trova ancora in una tendenza rialzista, prendiamo la ritirata del prezzo come ad un’opportunità di acquisto, e occasionalmente la troveremo. Il risultato più probabile è un’immersione a livelli più bassi in previsione di dati sull’occupazione più forti di quanto anticipato, e quindi forse della caccia al valore. Nel caso di una maggiore rottura ribassista, allora il prossimo livello di supporto sarà il livello degli 1,25.