La sterlina britannica ha oscillato avanti e indietro nelle contrattazioni di giovedì: in giornata infatti, il mercato ha tentato di raggiungere la media mobile esponenziale a 50 giorni, ma poi è sceso al ribasso, colpendo il livello degli 1,30. Ai livelli sottostanti, sembra ci sia un’elevata quantità di supporto appena sopra il livello degli 1,2950, dunque il mercato logicamente potrebbe mostrare segni di confusione in questo momento. Il Regno Unito sta attualmente cercando di avviare una negoziazione con l’Unione Europea per elaborare un accordo commerciale, e in questo contesto, la sterlina è circondata da preoccupazioni che faranno scattare una certa volatilità.
Il Regno Unito ha deciso di avanzare un budget in modo da sollevare alcune preoccupazioni, ma si tratta comunque di un mercato che viene scambiato contro il dollaro statunitense, valuta che nel breve termine ovviamente sarà più preferibile alla sterlina britannica. Nel termine più lungo, la sterlina britannica verrà probabilmente considerata a buon mercato, però non entrerò nel mercato fino a quando non verrà superata la media mobile esponenziale a 50 giorni in una chiusura giornaliera. In tal caso, il livello degli 1,32 offrirà resistenza; superare quel livello aprirebbe le porte alla soglia degli 1,35.
I pullback a questo punto dovrebbero trovare molto supporto in prossimità del livello degli 1,29, e naturalmente anche al livello degli 1,28. La coppia GBP/USD continua a trovare molti acquirenti sottostanti e forse alla fine il mercato cambierà rotta, ma non riuscirà a farlo in un breve tempo. Se sei un trader a lungo termine, tuttavia, potresti costruire una posizione in base al pullback a breve termine a piccoli incrementi. Con il giusto tempo, costruire una posizione centrale più ampia potrebbe essere molto redditizio, ma solo una volta che il Regno unito sarà libero dai negoziati con l’Unione europea. Per questo, sebbene io sia rialzista, riconosco che il mercato ha bisogno di calma per salire più in alto. Detto questo, non sono disposto a vendere questo mercato, almeno non finché ci sarà molto supporto sottostante; in sostanza, è più facile scambiare la sterlina britannica contro altre valute.