Martedì il mercato del petrolio greggio WTI si è inizialmente rafforzato nella sessione di negoziazione, ma poi si è ribaltato mostrando segni di esaurimento, e ora continuerà a lottare a causa della mancanza di domanda in Cina e, naturalmente, a causa dell’eccesso di offerta di greggio.
Petrolio greggio WTI
Il mercato del petrolio greggio WTI si è notevolmente rafforzato dando il via alla sessione del martedì, per poi restituire i guadagni e formare un certo martello rovesciato. Se il mercato crollasse per registrare un nuovo minimo, probabilmente il petrolio greggio WTI potrebbe scendere al livello dei 47,50 dollari, e dunque forse al livello dei 45 dollari. Lo scenario alternativo è rappresentato da un break al rialzo, ma non inizierò ad acquistare il petrolio greggio WTI fin quando non supera il livello dei 52,50 dollari.
Il petrolio greggio continuerà a lottare a causa dei problemi con il coronavirus e la conseguente mancanza di domanda in Cina. Alcuni lavoratori stanno tentando di tornare a lavorare in Cina, dando forse un segnale positivo a fronte dell’aumento della domanda; i mercati del petrolio si trovano però in eccesso di offerta, e questa continuerà a rappresentare un grosso problema. Se il mercato dovesse superare il livello dei 52,50 dollari, potrebbe arrivare ai 54 dollari, seguito dal livello dei 55 dollari. Considerato il panorama generale, il mercato certamente lotterà nel lato degli acquisti, perché i venditori continueranno ad entrare per spingerlo al ribasso ogni volta che tenta di rafforzarsi.
Il mercato sta cercando di chiudere sopra al livello dei 50 dollari, ed in tal caso sappiamo che almeno continuerà la lotta. Alcuni suggeriscono che il petrolio si trovi in condizioni di ipervenduto: è difficile discuterne in base all’azione dei prezzi, ma ancora una volta, meglio non iniziare a comprare fino a quando non si supera il livello dei 52,50 dollari, una mossa che richiederà una quantità di slancio significativa, però totalmente assente nel lato rialzista di questo mercato.