Inizialmente l’Euro ha tentato un rally al rialzo martedì in sessione di negoziazione, ma ha rinunciato nuovamente ai guadagni nei pressi del livello degli 1,1450, per poi scendere negli scambi sotto il livello di 1,13. La coppia EUR/USD ha aperto lunedì con un gap, e ora il gap è stato colmato. Il mercato potrebbe benissimo girarsi per raggiungere il rialzo. Il livello sottostante degli 1,1250 è un’area che più di una volta ha offerto importanza, quindi ora dovrebbe fungere da supporto enorme. Se l’euro scendesse lì sotto, probabilmente cadrà un bel po’.
Esaminando il grafico, è ovvio che il mercato si trova in condizioni di ipercomprato, quindi sarà interessante vedere se quel gap viene colmato o meno. Bisognerebbe dare uno sguardo serio alla candela settimanale per vedere se vi sarà un grande cambiamento di tendenza, perché di recente abbiamo valutato l’idea di un ulteriore taglio ai tassi di 50 punti base in uscita dalla Federal Reserve. Il mercato dovrà anche tener conto dell’idea di un rallentamento globale, infatti non dimentichiamoci che l’Unione europea è ancora straordinariamente debole e con probabilità entrerà in una recessione. In altre parole, la recente mossa ha riguardato la riduzione del valore del dollaro, non l’aumento del valore dell’euro.
Le dimensioni della candela, anche se impressionanti, non sono comunque niente in confronto alla corsa massiccia. Il mercato dovrà restituire un po’ di guadagni, quindi tutto dipenderà dallo stimolo fiscale in arrivo dagli Stati Uniti, che vedremo se sarà o meno sufficiente a ridurre ulteriormente il valore del dollaro. In caso contrario, è probabile che questa coppia cada dai livelli attuali. Sarei molto interessato a vendere di nuovo sotto al livello di 1,1250; altrimenti, potrebbe entrare in gioco un rimbalzo a breve termine, ma continuo a pensare che il livello degli 1,15 offrirà una resistenza ostinata e sarà difficile da superare, anche se non impossibile in base all’azione recente. Guardando questo grafico, è probabilmente meglio fare trading maggiormente in base alle candele settimanali. La volatilità continua ad essere un grosso problema.
