La sterlina britannica è dapprima aumentata durante la sessione di trading dopo essere salita in rialzo lunedì, nel complesso però si è trattato di una mossa “anti-dollaro”, perché il biglietto verde è stato colpito contro quasi tutti i mercati. La sterlina britannica è salita al livello degli 1,32, ma a differenza di alcune delle altre principali valute, non ha mantenuto alcuni dei guadagni contro il dollaro statunitense.
La candela risultante era una stella cadente, cioè ovviamente un segno negativo, ma non significa che sia tempo di vendere questa coppia dato che sicuramente ha mostrato molta forza negli ultimi tempi, e potrebbe essere stata in lievi condizioni di ipercomprato nel breve periodo. Al rialzo, il livello degli 1,32 dovrebbe fungere da buona resistenza, quindi se dovessimo superarlo, il segnale per la sterlina britannica si rivelerebbe molto rialzista. Ritengo che probabilmente la coppia GBP/USD si ritirerà a breve termine verso la media mobile esponenziale a 50 giorni nei pressi del livello degli 1,30.
Se il mercato superasse la soglia degli 1,32, allora potrebbe dirigersi verso la soglia degli 1,35. Al ribasso, se il mercato dovesse scendere al di sotto del livello degli 1,30, il livello di supporto successivo si troverà più vicino alla soglia degli 1,29. Questo mercato continuerà comunque ad essere molto irregolare e instabile, e la volatilità potrebbe quindi aumentare a causa di tutti i diversi fattori che influenzano la propensione al rischio.
Il dollaro statunitense è stato colpito perché molto probabilmente la Federal Reserve taglierà i tassi, e a questo punto il dollaro americano continuerà a soffrire in base al fatto che potrebbero arrivare tagli ai tassi di interesse per 100 punti base. Non si tratta della forza della sterlina britannica, piuttosto il fatto di rivalutare l’equilibrio tra i tassi di interesse. Continueremo a vedere molta volatilità ma, a meno che non cambi qualcosa nella stessa Gran Bretagna, il pullback dovrebbe offrire opportunità di acquisto. La Federal Reserve è quasi certa di agire con una mossa per allentare il mercato nei prossimi giorni, perché sono i mercati a richiederlo.
