La sterlina britannica si è dapprima rafforzata durante la sessione di negoziazione di giovedì, correndo fino al livello degli 1,18 prima di perdere un po’ di forza. Il mercato si è poi spostato verso la soglia degli 1,15, cioè una figura molto grande, tonda, psicologicamente significativa. La sterlina britannica sembra non sapere cosa fare, e continueremo a vedere debolezza dato che la Banca d’Inghilterra ha appena abbassato i tassi di interesse al livello dello 0,10%.
Il mercato si è inizialmente rafforzato dopo il taglio del tasso di interesse, perché la Banca d’Inghilterra e le autorità britanniche hanno finalmente segnalato la volontà di agire per sostenere l’economia dopo l’infezione da coronavirus. Alla fine, però, l’economia britannica potrebbe rallentare piuttosto drasticamente, e la valuta ovviamente ne sta pagando il prezzo, perché il mercato probabilmente vedrà il PIL inglese precipitare. Sarà comunque una situazione temporanea, quindi prima o poi questa si rivelerà l’opportunità di acquisto di una vita.
Nel caso in cui la coppia GBP/USD scendesse sotto i minimi della sessione di negoziazione del mercoledì, potrebbe scendere al livello degli 1,1250, forse anche al livello degli 1,10. Storicamente parlando, questo è un livello molto economico, quindi teniamo presente che alla fine entrerà in gioco l’investitore a lungo termine per trarre vantaggio da una condizione e un valore completamente ipervenduti nella sterlina britannica. Questo mercato è caduto troppo in troppo poco tempo, per questo penso che un rally di sollievo abbia piuttosto senso.
Al rialzo, il livello degli 1,20 offrirà una resistenza significativa, perché ha rappresentato più di una volta un’area di interesse. Un break sotto quel livello, farebbe possibilmente scendere il mercato al livello degli 1,2250. Detto questo, la mossa probabilmente coinciderebbe con il crollo del dollaro statunitense contro diverse altre valute mondiali contemporaneamente. Per questo motivo, se il biglietto verde si rafforzasse, forse il mercato vedrà una mossa coordinata contro la valuta americana dato che la sterlina britannica è stata così svenduta. Se la sterlina inglese dovesse voltarsi al rialzo, avrebbe bisogno di aiuto sotto forma di una mossa di debolezza nel biglietto verde, qualcosa che vedremo prima piuttosto che poi, poiché la situazione è ormai fuori controllo.