Il mercato del petrolio greggio WTI è sceso durante la sessione di negoziazione di venerdì, ma vede ancora molti acquirenti sottostanti offrire un certo supporto vicino al livello dei 20,00 dollari, un’area ovviamente importante, data la figura grande, tonda e psicologicamente significativa; inoltre, abbiamo già rimbalzato un paio di volte giusto da lì. Potremo dunque mantenere quel livello per un certo periodo di tempo?
Se il contratto del petrolio greggio WTI scende sotto al livello dei 20 dollari, penso vedremo implicazioni di vasta portata. Non solo questa mossa aprirà la porta ai 15 dollari, ma avrà anche enormi effetti su varie azioni e mercati azionari in generale. Probabilmente causerà anche enormi problemi con il dollaro canadese, la corona norvegese e il peso messicano. In altre parole, indipendentemente da ciò che state negoziando in questo momento, dovreste prestare attenzione a questo mercato. Detto questo, se si presenta la giusta confluenza di fattori, vedo un enorme potenziale al rialzo.
Se si riesce ad ottenere un qualche tipo di tregua dalla guerra dei prezzi tra Arabia Saudita e Russia, è possibile che il greggio possa riprendersi leggermente. Se non altro, ciò offrirà un qualche tipo di sollievo psicologico, che di per sé può essere sufficiente a volte. Non fraintendetemi, non credo che la domanda aumenterà improvvisamente, specialmente con il coronavirus che sta bloccando contemporaneamente così tante economie differenti. Tuttavia, vale la pena notare che la spinta psicologica potrebbe far cercare al mercato un motivo per rimbalzare e andare a colmare il gap sul lato superiore. Non tengo il fiato sospeso per vedere quest’azione, ma riconosco che alla fine questo sarà il compito da svolgere.
Un calo sotto al livello dei 20,00 dollari potrebbe distendere di molto le cose. Va notato che ci sono alcuni esperti che chiamano prezzi a una cifra, ma ricordo che abbastanza spesso, assistiamo a degli esempi estremi proprio prima che il mercato si ribalti. In sostanza, non penso scenderemo al livello dei 9,00 dollari al barile, ma potremmo vedere prezzi più bassi tra ora e il vero fondo del mercato. Se riusciamo a superare il livello dei 25,00 dollari, probabilmente andremo a guardare verso il livello dei 27,50 dollari, seguito dalla soglia dei 30 dollari.