Il mercato del petrolio greggio WTI continua a crollare perché i russi hanno ora suggerito di non voler tagliare la produzione. L’OPEC suggeriva un taglio di 1 milione di barili per i membri dell’organizzazione mentre la periferia avrebbe tagliato 500.000 barili, ed è proprio questo il motivo per cui il petrolio è caduto a pezzi: c’è un grave problema con la domanda e questa è una questione che l’OPEC non può risolvere.
Sembra vi siano molte preoccupazioni quando si tratta di crescita globale, dunque il mercato probabilmente romperà al ribasso attraverso il livello di supporto sottostante. Un calo sotto alla regione dei 42 dollari farà scendere il mercato verso il livello dei 40 dollari. Qualsiasi rally a questo punto verrà più che probabilmente venduto, soprattutto nei pressi del livello dei 46 dollari. Quest’area dovrebbe fungere da enorme resistenza e penso vi saranno molti venditori in quella zona. Parliamo comunque di un mercato che non può essere acquistato a causa della mancanza di domanda e dell’incapacità di aggrapparsi ai guadagni. Probabilmente la pressione al ribasso aumenterà solo a lungo termine. Le dimensioni della candela per la sessione di trading di venerdì suggeriscono ancora la presenza di molta negatività nei mercati.
Inizierò a comprare solo quando supereremo di molto il livello dei 50 dollari; fino ad allora, tutti i rally devono essere considerati opportunità di vendita. Credo che la maggior parte del mercato si senta allo stesso modo, e a causa dell’eccesso di offerta, non solo dei membri dell’OPEC ma a livello mondiale, sarà difficile per il greggio decollare al rialzo. Il coronavirus ha raggiunto le altre economie rallentandone i movimenti, quindi la domanda potrà solo cadere rispetto ai livelli attuali, e bisognerà trovare un equilibrio a un livello inferiore. Sulla base della bandiera ribassista, la mossa misura un calo al livello dei 35 dollari: non ci arriveremo tanto facilmente, ma per come sono andate le cose di recente, non sorprenderebbe vedere un movimento simile nei mercati del greggio. Il petrolio greggio sembra impotente in questo momento.