Il mercato del petrolio greggio WTI è sceso sotto al livello dei 45 dollari durante la sessione di negoziazione di venerdì, mostrando ancora una volta segnali di debolezza. L’aver rotto al ribasso in quel modo suggerisce una probabile ricerca del sottostante livello dei 40 dollari. Il mercato è gravemente influenzato dalle paure per il coronavirus, quindi vi sono molti dubbi nei riguardi della quantità di domanda: le economie mondiali si stanno arrestando colpendo così il quadro della domanda totale.
Anche il dato ricevuto in settimana sull’inventario non è stato troppo aggressivo, per questo il mercato ha chiuso la settimana a minimi estremi, ma è caduto così duramente, che non sarei affatto sorpreso di assistere ad un certo rimbalzo. Questo rimbalzo potrebbe benissimo offrire un’altra opportunità di vendita sopra al livello dei 50 dollari, supponendo che il prezzo del petrolio possa persino arrivare a quel livello. Se dovesse superare il livello dei 50 dollari, il segnale sarebbe molto rialzista ma anche in tal caso, troveremo molta instabilità a quei livelli. In altre parole, non vedo fattibile l’acquisto di petrolio, non senza un’azione dell’OPEC sotto forma di un taglio radicale alla produzione. Il coronavirus continuerà a rappresentare un problema e continuerà a rallentare le economie, quindi ci saranno meno macchinari e mezzi di trasporto che avranno bisogno di petrolio per muoversi. Inoltre, gli Stati Uniti continuano a pompare enormi quantità di greggio in un mercato che è già eccessivamente rifornito.
Ad aggiungersi al panorama, bisognerà prestare attenzione al dollaro statunitense, perché un improvviso rialzo di questo bene rifugio funzionerà contro il valore del greggio, valutato proprio in quella valuta; in altre parole, ci vorranno meno di quei dollari americani per comprare petrolio. A questo punto, il miglior modo per negoziare questo mercato sarà semplicemente svanire i picchi a breve termine, almeno fino a quando non vedremo un cambio radicale a livello mondiale. Improbabile vederlo nei prossimi giorni, quindi dovreste trovare molte opportunità di vendita. Per quel che vale, in precedenza avevamo formato una bandiera ribassista e sembra che il petrolio stia cercando di centrare quel bersaglio.