Il mercato del petrolio greggio WTI è sceso piuttosto precipitosamente durante la sessione di negoziazione di mercoledì, arrivando a colpire il livello dei 20 dollari. Si tratta di una mossa abbastanza notevole, di conseguenza, non sorprende l’aver rimbalzato da tale livello di prezzo. Successivamente il mercato ha rimbalzato di almeno 1,50$ e ora sembra voler trovare qualche tipo di forza stabilizzatrice in questa regione. Penso che qualsiasi rimbalzo a questo punto verrà probabilmente considerata come una buona opportunità di vendita, specialmente in prossimità del livello dei 25 dollari, forse anche al livello successivo dei 27,50 dollari. A parità di condizioni, gli operatori continueranno a trovare molte ragioni per vendere il mercato, perché sul petrolio greggio continua a pesare l’eccesso di offerta rispetto alla mancanza di domanda.
Esaminando la candela, sembra si tratti di un certo fallimento, ma prima o poi, tutti i rally di sollievo vi si scontreranno. Il livello superiore dei 25 dollari sarà cruciale dal punto di vista psicologico, in quanto è una cifra importante. In definitiva, se il mercato lo superasse, la pressione di acquisto potrebbe aumentare, ma ci sono ancora molte ragioni per svendere il mercato. Certo, c’è un gap superiore che si deve ancora colmare e che si estende fino al livello dei 42 dollari. È qualcosa a cui pensare da un punto di vista a lungo termine, ma non subito.
Un calo sotto al livello dei 20 dollari, farebbe molto probabilmente scendere il mercato verso il livello dei 17,50 dollari, forse anche al livello dei 15 dollari. Certo, il petrolio si troverà in condizioni di ipervenduto, quindi qualsiasi rimbalzo inviterà maggiori vendite perché il mercato sarà eccessivamente esteso. A parità di condizioni, tuttavia, sarà interessante vedere quanto in basso potrà scendere: penso comunque che questo movimento sarà in base all’economia e al fatto se si riuscirà a tornare al lavoro relativamente presto; infine, naturalmente, forse il rallentamento del massivo aumento di produzione apportato dall’Arabia Saudita. Al momento sembra improbabile, quindi indipendentemente da quanto velocemente l’economia possa riprendersi dal coronavirus, vi sarà un po’ di coperchio in un possibile movimento al rialzo, che potrebbe benissimo essere il gap superiore. Nel frattempo, mi piace svanire quei rally a breve termine che mostrano segni di stanchezza.