La Federal Reserve ha dimostrato ancora una volta di lavorare per Wall Street e non per l’economia generale di Main Street, dando a Wall Street il taglio di 50 bps che era già stato valutato. Ironicamente, la mossa iniziale nel Dow Jones Industrial Average e in altri indici statunitensi è stata ovviamente dovuta agli aggiustamenti del mercato azionario che prima ha comprato, ma poi ha iniziato a vendere, e la giornata a Wall Street si è rivelata orribile per la maggior parte delle attività a rischio. La mossa si è tradotta in questo mercato, cancellando completamente i guadagni della sessione precedente, a dimostrazione di quanto sia fragile la coppia USD/JPY.
Il mercato sta testando il livello dei 107¥, cioè un segnale molto negativo. A questo punto, forse vedremo il dollaro statunitense precipitare ancora di più, in quanto la Federal Reserve ha reso evidente che il dollaro americano vedrà l’arrivo di altri tagli ai tassi, perciò questo mercato continuerà a ribaltarsi. Inoltre, fin quando esisterà un atteggiamento di avversione al rischio a livello mondiale, logicamente lo yen giapponese acquisirà slancio. Se riusciamo a superare il livello dei 107¥, l’accelerazione potrebbe essere notevole. Non m’interessa provare a comprare questa coppia, perché abbiamo spazzato via quello che era stato un rally impressionante durante la sessione precedente. La media mobile esponenziale a 200 giorni ha retto come resistenza e ora potremmo proseguire molto oltre.
I rally a breve termine vanno venduti, perché il mercato non ha motivo per rafforzarsi in una mossa a più lungo termine, quindi ci dirigeremo verso il fondo dell’area di consolidamento complessiva, che arriva fino al livello dei 105¥, perché in una prospettiva a più lungo termine il mercato ha oscillato tra quel livello e il livello dei 115¥. Il livello dei 110¥ rappresenta in sostanza il “fair value”, anche se a questo punto sembra un lontano ricordo. Non ho alcun interesse ad acquistare tanto presto perché per farlo dovrei vedere un grande cambiamento di atteggiamento, a questo punto molto improbabile per una mossa a lungo termine. Stiamo forse iniziando a capire quanto possa ancora peggiorare la situazione.