L’Euro ha registrato un significativo rally durante la sessione di negoziazione di mercoledì, raggiungendo i vertici della candela della sessione precedente, e a questo punto potrebbe continuare a vedere molta instabilità. Questo mercato sta cercando di capire dove andare successivamente e dopo che la Federal Reserve ha sostanzialmente dichiarato di essere disposta a proseguire per sempre l’allentamento, la dichiarazione si è rivelata estremamente negativa per il dollaro statunitense. Ora però ci si chiede cosa farà la BCE?
Probabilmente la Banca centrale europea farà di tutto per cercare di sembrare debole come la Federal Reserve, quindi continueremo a vedere molta instabilità in questa coppia, che potrebbe anche voltarsi e spazzare via i guadagni prima della riunione. Non è del tutto chiaro cosa potrà fare la BCE, e se agirà, lo farà piuttosto massicciamente poiché l’allentamento quantitativo rappresenta un grosso problema.
Il mercato continua a vedere molta volatilità, ma francamente l’euro contro il dollaro americano è quel mercato instabile su cui probabilmente si può mettere le mani. In altre parole, un ritiro da qui non arriverebbe comunque come una grande sorpresa. Mi piace l’idea di svanire questo rally, dato che c’è stato così tanto in termini di resistenza appena sopra il punto di chiusura del mercato. Con questo in mente, forse l’euro resterà sulla difensiva, perché l’Unione europea ha una serie di problemi che gli Stati Uniti non devono affrontare, cioè quella di allineare i vari governi nazionali. Per questo motivo, mi piace l’idea di sfruttare nel frattempo quello che sembra un euro ipercomprato. Al ribasso, il mercato potrebbe puntare alla soglia dell’1,08, forse anche al livello dell’1,0750 se la BCE si rivelasse abbastanza allentata. Dopotutto, ci troviamo essenzialmente in una guerra valutaria che continuerà solo ad andare avanti. Stando così le cose, penso che questa sia una coppia che ha un margine di rialzo estremamente limitato.