La sterlina britannica è oscillata avanti e indietro nella sessione di scambi di lunedì, mentre continuiamo a vedere molta instabilità sul mercato. A questo punto, le oscillazioni avanti e indietro del mercato potrebbero rappresentare una semplice funzione degli acquirenti a corto di convinzione. In effetti, la media mobile esponenziale a 50 giorni si è ora rotta sotto la soglia dell’1,25 digradante verso l’azione dei prezzi. Sembra che il livello degli 1,23 offra un po’ di supporto a breve termine, ma quest’area verrà sfondata e dovremmo quindi successivamente andare alla ricerca della soglia dell’1,22.
Al rialzo, la media mobile esponenziale a 50 giorni dovrebbe offrire molta resistenza e il fatto che alla fine abbia formato un paio di martelli rovesciati suggerisce che la coppia GBP/USD è pronta a scendere. Se superasse però i massimi delle ultime due candele, si rivelerebbe un segnale rialzista a cui si deve prestare attenzione. Una chiusura giornaliera sopra la soglia dell’1,25 farà possibilmente rompere al rialzo questa coppia. Detto questo, la sterlina britannica ha molti fattori a sfavore: il Regno Unito rimarrà infatti in lockdown molto più a lungo rispetto a tanti altri paesi del mondo, non ultimo dei quali gli Stati Uniti, che stanno già tentando di aprire alcune aree nei prossimi giorni.
Inoltre, nei momenti di elevata preoccupazione, i mercati del Tesoro statunitensi tendono ad attrarre molto flusso di denaro, poiché i rendimenti sui titoli a 10 anni sono in calo da qualche tempo. Quando la domanda aumenta, gli operatori necessitano dollari statunitensi. Ciò di per sé può guidare il prossimo futuro di questo mercato, soprattutto quando si confrontano gli Stati Uniti con il Regno Unito, che dovrà anche affrontare la situazione della Brexit dopo i problemi del coronavirus. Anche le vendite al dettaglio sono diminuite molto più del previsto durante la sessione di negoziazione di venerdì, ed è un altro motivo per pensare che il Regno Unito continuerà ad essere lievemente in ritardo. Dopotutto, in base ai sondaggi più recenti, il Regno Unito sembra piuttosto contento di rimanere in lockdown. In tal caso, i movimenti economici in quel paese continueranno ad essere stagnanti.