GBPUSD: la sterlina è relativamente forte
I segnali di ieri non sono stati attivati poiché nessuno dei livelli chiave è stato raggiunto durante la sessione di Londra di ieri.
Segnali GBP/USD di oggi
Rischio 0,75% per operazione.
Gli scambi devono essere effettuati prima delle 17:00 ora di Londra solo oggi.
Suggerimenti per Operazioni Short
- Entrare short a seguito di un’inversione dell’azione del prezzo ribassista sull’intervallo temporale orario, subito dopo il successivo di 1,2515, 1,2624 o 1,2704.
- Posizionare lo stop loss 1 pip sopra lo swing high locale.
- Impostare lo stop loss per raggiungere il pareggio quando l’operazione si trova in guadagno di 25 pip.
- Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l'operazione si trova in guadagno di 20 pip e lasciare eseguire il resto della posizione.
Suggerimenti per Operazioni Long
- Entrare long a seguito di un’inversione dell’azione del prezzo rialzista sull’intervallo temporale orario, subito dopo il successivo tocco di 1,2301 o 1,2139.
- Posizionare lo stop loss 1 pip sotto lo swing low locale.
- Impostare lo stop loss per raggiungere il pareggio quando l’operazione si trova in guadagno di 25 pip.
- Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando l’operazione si trova in guadagno di 20 pip e lasciare eseguire il resto della posizione.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione della price action” si ha attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una candela engulfing con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando l’azione del prezzo che si verifica a quei dati livelli.
Analisi GBP/USD
Ho scritto ieri che, poiché era evidente che la sterlina britannica era relativamente solida, stavo cercando un long trade da un rimbalzo rialzista più decisivo fuori dall'1.2300 se lo avessimo ottenuto. Il prezzo non ha raggiunto quel livello ieri, ma ero sulla buona strada, poiché il prezzo ha continuato a sembrare piuttosto rialzista e tenere su quel livello anche se l'USD si è rafforzato.
Non vi è alcun motivo per non mantenere l'approccio cautamente rialzista di ieri, se non per notare che il supporto a 1.2301 diventa più cruciale più a lungo tiene, quindi un'interruzione al di sotto probabilmente produrrebbe una caduta significativa. Penso che un buon approccio al trading di questa coppia oggi sarà quello di guardare come si comporta il prezzo se e quando arriva a 1.2300.
Tecnicamente preferisco un long trade da 1.2300, ma penso che il USD si rafforzerà più tardi una volta che New York aprirà, quindi uno short trade a seguito di una rottura prolungata sotto 1.2300 è probabilmente il set più redditizio a cui prestare attenzione.
Non c'è nulla di molto importante in programma oggi per quanto riguarda il GBP. Per quanto riguarda l'USD, alle 13:15 all'ora di Londra ci sarà un rilascio dei dati sul cambiamento di occupazione non agricola dell'ADP, seguiti dai numeri PMI ISM Manufacturing alle 15:00.