Martedì, nella sessione di negoziazione, l’euro è caduto dopo aver inizialmente tentato il rally. Il mercato ha testato la superiore media mobile esponenziale a 50 giorni, ma poi a quel punto ha fallito perché i venditori si sono precipitati per punire l’euro mentre la Corte suprema tedesca ha stabilito che molti dei sistemi inventati dalla Banca centrale europea sono incostituzionali ai sensi della legge tedesca. Se la Germania non partecipa, tutto quello che farà la BCE sarà del tutto irrilevante.
Il mercato si è schiantato al livello degli 1,0825 ma poi, verso fine giornata, è riuscito a rimbalzare leggermente da quel livello di prezzo. Prevarranno i più assennati quando si ricorderanno che questa non è la prima volta che la Corte suprema tedesca decide contro le azioni intraprese della BCE, e in passato ha poi sempre cambiato le cose. In altre parole, i tedeschi alla fine faranno ciò che Bruxelles dice loro a lungo termine. Nel breve termine, tuttavia, probabilmente vedremo l’euro con un certo sospetto, poiché il dollaro americano continua ad attrarre molti afflussi di denaro nel momento in cui si considera l’idea di acquistare titoli del Tesoro statunitensi: a questo modo infatti, il valore del biglietto verde aumenta in generale a causa della semplice domanda e offerta.
Ai livelli sottostanti, il livello degli 1,0750 ha offerto supporto in passato, dunque sospetto che continuerà a rappresentare un’area d’interesse per gli operatori. Un crollo lì sotto, potrebbe spedire l’euro di nuovo verso i minimi al livello degli 1,0650. Lo scenario alternativo è un’inversione per raggiungere il livello degli 1,10, cioè il massimo più recente del mercato e il vertice dell’intero range di consolidamento. Il mercato sta semplicemente oscillando avanti e indietro, e siccome ci troviamo nel mezzo di questo intervallo, meglio stare in disparte nel frattempo, perché come di consueto, questa coppia molto probabilmente proseguirà il suo comportamento instabile. Esiste un chiaro intervallo di rischi da affrontare, quindi visto che al momento ci troviamo nel mezzo, si tratterà semplicemente di attendere fino a quando non arriveremo agli estremi per prendere una posizione. A parità di condizioni, preferisco vendere questo mercato piuttosto che cercare di acquistarlo.