Venerdì l’euro si è dapprima rinforzato durante la sessione di negoziazione, superando leggermente il livello degli 1,10 prima di ritirarsi. La candela giornaliera ha finito per formare una massiccia stella cadente, che in sostanza rappresenta un segno negativo. Forse ora il mercato si ritirerà da quest’area, e se scendesse sotto il fondo della candela, sarà tempo di ricominciare a raggiungere il livello degli 1,08. Detto questo, la media mobile esponenziale a 200 giorni offre ovviamente resistenza, infatti quando la coppia EUR/USD è giunta a quel livello, ha iniziato a veder aumentare la pressione di vendita.
Negli scambi degli ultimi due giorni l’euro ha beneficiato perché la Federal Reserve sta stampando più denaro, mentre l’Unione europea non ha tirato fuori tutte le armi a sua disposizione come previsto dalle persone. In questo panorama, il rimbalzo è stato buono, ma prima o poi gli operatori torneranno al dollaro statunitense per cercare sicurezza. Mi aspetto di vedere una maggiore pressione lunedì e riconosco che se salissimo dai livelli attuali, dovremmo chiudere oltre la media mobile esponenziale a 200 giorni su una chiusura giornaliera per diventare eccessivamente rialzisti.
La coppia ha scambiato in un intervallo tra circa 1,10 e 1,0750, e anche se durante il giorno abbiamo trafitto la parte superiore, potremmo tornare in tale intervallo piuttosto rapidamente. Ciò sarà particolarmente vero nel caso in cui ottenessimo della negatività nel fine settimana, cosa molto probabile. Inoltre, durante il weekend sono usciti anche i numeri di posti di lavoro così da oggi in poi i trader potranno iniziare a coprire le loro scommesse, dato che l’annuncio sui salari non agricoli è stato un disastro assoluto.
Abbiamo assistito ad un certo progresso nell’Unione europea nei confronti dei numeri di coronavirus nel blocco, e questo potrebbe essere uno dei fattori che sta spingendo temporaneamente l’euro al rialzo, ma credo che la parola chiave qui ovviamente sia “temporaneamente”. Nonostante il piccolo rally in questo mercato, il dollaro americano è ancora straordinariamente forte. Non penso romperemo al ribasso ai livelli sottostanti, ma con probabilità la coppia verrà scambiata in un intervallo limitato andando avanti.