L’Euro ha registrato un lieve rialzo durante la sessione di negoziazione di venerdì, ma ha restituito una bella fetta di guadagni per formare una stella cadente. La stella cadente ovviamente rappresenta una candela negativa, ma penso che con probabilità la coppia EUR/USD si rafforzerà leggermente da questi livelli perché il grafico a lungo termine suggerisce che ci troviamo nel mezzo di una più ampia regione di consolidamento. Il livello degli 1,0750 dovrebbe fungere da supporto, mentre il livello sopra degli 1,10 dovrebbe offrire resistenza. Alla fine, ci vorrà una quantità significativa di slancio per uscire definitivamente da questo intervallo, e francamente ritengo più probabile un break al ribasso di un break al rialzo, specialmente quando il dollaro statunitense è favorito rispetto a tante altre valute a livello mondiale.
La superiore media mobile esponenziale a 50 giorni è prossima al livello degli 1,09 e inclinata verso il basso. Anche quest’area dovrebbe causare alcuni problemi, quindi cerco semplicemente di svanire l’euro quando si rafforza. L’Unione europea continua a lottare in generale, poiché il coronavirus ha davvero colpito un’economia già debole. Inoltre, v’è una domanda enorme e insaziabile di dollari statunitensi al fine di pagare i debiti, quindi questo continuerà a rappresentare un grave problema per qualsiasi valuta che non sia il biglietto verde.
Questa coppia tende ad essere molto instabile, quindi logicamente proseguirà nello stesso atteggiamento. In definitiva, il mercato rimarrà all’interno di questo intervallo per il momento. Appena sotto, il livello degli 1,0750 offre un supporto significativo, ma un break lì sotto aprirebbe la possibilità ad altri 100 pips al ribasso, e infine al successivo livello degli 1,05. Se la coppia dovesse crollare lì sotto, l’euro cadrà drasticamente. Dobbiamo eliminare la superiore media mobile esponenziale 200 giorni per iniziare a pensare all’acquisto, ma sembra molto improbabile che accada. A questo punto i rally continueranno ad essere venduti, soprattutto a causa della quantità di preoccupazioni a livello globale. Questo continuerà a rappresentare uno dei principali conducenti per la forza del biglietto verde e, naturalmente, anche i rendimenti in calo negli Stati Uniti mostrano un flusso nel biglietto verde. Alla fine, quando a livello mondiale ci sono così tanti problemi, è quasi sempre il dollaro statunitense a guadagnare.