L’euro ha registrato un importante rally durante la sessione di negoziazione di mercoledì, ad un certo punto persino superando la media mobile esponenziale a 200 giorni. Ciò è avvenuto in reazione alla decisione dell’Europa di emettere bond che rappresentano una “responsabilità condivisa”, una novità assoluta per l’UE. Questo potrebbe potenzialmente essere un punto di svolta nella storia dell’Unione europea, perché una delle maggiori preoccupazioni nell’area ovviamente era che i paesi non operano in una Federazione come fanno gli Stati Uniti. Ad esempio, ci sono maggiori preoccupazioni quando si parla di Grecia, ma poi c’è la Germania e questo rende la propensione al rischio in qualche modo “disomogenea”.
Se esamino il grafico dal punto di vista del lungo termine, è straordinariamente interessante vedere che le candele mensili stanno formando dei martelli, un segnale ovviamente molto rialzista. Una delle candele mensili include però quell’instabilità enorme vista nel recente passato, quindi anche se questo rappresenterebbe normalmente un segno straordinariamente rialzista, in realtà non sarà una svolta semplice se così dovesse essere. In definitiva, da un punto di vista a più lungo termine i mercati sono ancora fortemente rialzisti sul dollaro statunitense, per cui potrebbe trattarsi di un semplice rally a breve termine, anche se forte.
Osservando i grafici a breve termine, principalmente il grafico giornaliero, se riusciamo a superare i massimi della sessione di negoziazione di mercoledì, il mercato potrebbe dirigersi verso il livello degli 1,1150, cioè il massimo più recente prima del calo in quest’area di consolidamento. D’altra parte, se scendiamo sotto la parte inferiore della candela stampata nella sessione di trading di mercoledì, probabilmente andremo al livello degli 1,09. A questo punto, l’euro è molto instabile e incostante e sta distruggendo vari conti di trading poiché non sembra voler prendere alcuna direzionalità al rialzo o al ribasso. Parliamo di un mercato che tende ad essere molto laterale, quindi tenetelo presente. Potremmo vedere un improvviso cambiamento di atteggiamento in una direzione o nell’altra, pertanto forse verremo coinvolti in una mossa a lungo termine. Fino ad allora, penso andremo semplicemente avanti e indietro offrendo da 20 a 30 pips in ciascuna direzione, a seconda di quando si inizia ad operare. In altre parole, l’instabilità continuerà a rappresentare l’atteggiamento principale della coppia di valute.