Venerdì, l’Euro ha oscillato avanti e indietro durante la sessione di negoziazione, e ovviamente il mercato si è aggirato attorno al livello degli 1,08. Nell’attuale contesto, il mercato continuerà probabilmente a vedere supporto fino al livello degli 1,0750. Questa coppia scambia in sostanza in un intervallo chiaramente definito, ed il livello superiore degli 1,10 rappresenta una massiccia resistenza. C’è una quantità significativa di resistenza prima di quel livello, specialmente nei pressi del livello degli 1,09 che coincide perfettamente con la media mobile esponenziale a 50 giorni. La media mobile esponenziale a 50 giorni è in calo, a suggerire che ci troviamo ancora in una significativa tendenza al ribasso.
L’Unione europea contiene una pletora di problemi e, sebbene gli Stati Uniti non siano esattamente immacolati, è l’economia che sta andando meglio. Detto questo, molto probabilmente i rally continueranno ad essere venduti, poiché il dollaro statunitense viene favorito nei momenti di paura. Oltre a ciò, ultimamente diverse azioni della BCE hanno preoccupato gli operatori, di conseguenza, l’euro causerà problemi. La forma della candela stampata nella sessione di negoziazione di venerdì non fa che confermare quanto sia debole l’Euro. Continuiamo a vedere candele limitative, per cui ogni volta che la coppia EUR/USD si rafforza, i venditori distruggono gli acquirenti. Inoltre, gli acquirenti semplicemente non hanno i mezzi per aggrapparsi e mantenere i guadagni in corso. In questo panorama, il mercato continuerà a vedere molta volatilità, ma alla fine è evidente come i venditori abbiano molta più forza degli acquirenti. Il dollaro statunitense continua ad essere attraente in questo mercato guidato dalla paura e, naturalmente, le enormi quantità di debito a livello mondiale valutate in dollari statunitensi, continuano a rendere la mancanza di dollari un grave problema per molte altre economie, facendone così aumentare la richiesta.
Un calo sotto al livello degli 1,0750 farà spostare il mercato verso la soglia degli 1,0650, e quindi probabilmente al successivo livello degli 1,05. Una rottura al di sotto del livello degli 1,05 sarebbe straordinariamente negativa, e aprirebbe la “botola” a livelli molto più bassi, forse anche al livello degli 0,80, un livello storico che ha rappresentato importanza sulla base dei vecchi tempi del marco tedesco.