Il mercato del petrolio greggio WTI si è dapprima ritirato negli scambi del lunedì, ma ha trovato supporto nello stesso punto del venerdì. Così facendo, è riuscito a sfidare il livello dei 20 dollari, un’area che ovviamente attira molta attenzione perché si tratta di una figura grande, tonda e psicologicamente significativa. Inoltre, quest’area in precedenza aveva funto da supporto, quindi è logico che il mercato abbia mostrato resistenza in questa stessa zona.
Osservando il grafico del petrolio, ci sono molti scambi precedenti che si estendono fino ad almeno il livello dei 27,50 dollari, e ora vediamo la media mobile esponenziale a 50 giorni scendere sotto quel livello per mostrare segni di debolezza. Il mercato alla fine vedrà un grande esaurimento in quella regione, supponendo di arrivarci. Il mercato del petrolio greggio deve ancora preoccuparsi della possibilità che la mancanza di domanda continui molto più a lungo del previsto, e questo ritengo sia lo scenario più probabile. In questo contesto, prima o poi otterremo la mossa esaustiva da poter iniziare a vendere.
Un crollo sotto ai minimi sia del lunedì che del venerdì, farebbe rompere al ribasso il mercato, perché ciò comporterebbe un break di 48 ore di supporto. Abbattendo tale livello, il mercato mostrerà una notevole quantità di negatività da spingerlo verso il livello dei 10 dollari. Il mercato dunque metterà alla prova un grande supporto, ma francamente non so se riusciremo subito ad oltrepassare il livello dei 10 dollari. In realtà, non possiamo necessariamente garantire che i prezzi torneranno negativi in questo contratto, ma rimane certamente una possibilità in quanto dobbiamo ancora preoccuparci della questione dello stoccaggio. In questo panorama, l’unica cosa che non voglio fare è acquistare il mercato del petrolio, perché ci sono troppi problemi perché il greggio riesca semplicemente a decollare. Tenendolo presente, sto aspettando una candela esaustiva per iniziare a vendere, e poi quando il mercato rompe al ribasso, sarò più che disposto ad aggiungere alla mia posizione e diventare molto più aggressivo, in quanto risulterebbe in una continuazione della tendenza al ribasso a lungo termine.