Il dollaro americano ha dapprima tentato di rafforzarsi martedì durante la sessione di scambi, ma ha rotto al ribasso piuttosto significativamente, raggiungendo i minimi della settimana precedente. Se riesce a scendere sotto al livello dei 106,25¥, molto probabilmente la coppia USD/JPY cadrà molto più in basso. Nel frattempo, mi piace l’idea di svanire i rally a breve termine, dato che il livello dei 107¥ fungerà da resistenza rilevante. Dopotutto, aveva in precedenza rappresentato supporto, per cui tornerà in gioco la “memoria di mercato”.
A questo punto, la coppia sembra essere pronta a scendere molto più in basso, e il livello dei 105¥ verrà più che probabilmente preso di mira a lungo termine. Penso ci vorrà del tempo prima di arrivarvi, quindi la mossa sarà molto difficile. Dovrebbero esserci molte opportunità di coinvolgimento nei rally a breve termine, ma nel caso in cui uscisse un titolo significativamente negativo, la coppia potrebbe accelerare il ribasso poiché lo yen giapponese viene considerato un’importante valuta di sicurezza. Certo, anche il dollaro statunitense rappresenta una valuta di sicurezza, ma in questa coppia sicuramente misura il rischio e l’esatto contrario.
Vale la pena prestare attenzione al martello della settimana precedente, perché un calo lì sotto farebbe scendere il mercato molto più in basso. A questo punto i rally vedranno resistenza ai 107¥, e quindi ovviamente al livello dei 107,50¥. Per quanto riguarda l’acquisto di questa coppia, ci vorrebbe nel complesso una quantità significativa di pressione rialzista per andare long. Dovremmo superare il livello dei 108¥ a una chiusura giornaliera per considerare tale possibilità, e questo potrebbe spingere il mercato verso il livello dei 109¥.
Comunque, perché accada ci vorrebbe un cambiamento significativo nell’atteggiamento del mercato. Penso che gli operatori a breve termine continueranno a muoversi avanti e indietro, spingendo questa coppia in forti oscillazioni, e osservando un grafico a più lungo termine, possiamo notare come la coppia si stia avvicinando alla fine di un enorme triangolo simmetrico, che potrebbe almeno in teoria inviarla a diverse dozzine di soglie in una direzione o nell’altra. Nel breve termine, tuttavia, l’analisi appare in generale relativamente ribassista. Penso ci siano molti fantasmi là fuori che potrebbero apparire e spaventare di nuovo i mercati.