Il dollaro statunitense si è ritirato contro lo yen giapponese poiché la media mobile esponenziale a 50 giorni ha offerto sufficiente resistenza tecnica per invertire il mercato. Dopo la candela straordinariamente rialzista di lunedì, è stata una sorpresa vedere il mercato scendere al ribasso così rapidamente, ma va notato che siamo ancora sopra il livello dei 107¥, quindi è sotto quel livello che entreranno in gioco nuove vendite.
Questa coppia è relativamente sensibile alla propensione al rischio, perciò se la propensione al rischio tende a spostarsi leggermente, questo mercato logicamente cadrà. Tenendolo presente, dovrebbe portare una propensione verso lo yen giapponese che è considerato una delle principali valute di sicurezza. Un break sotto al livello dei 106¥ avrebbe un certo senso, quindi forse seguito da un break al livello dei 105¥. Il mercato è ovviamente molto volatile e quella massiccia candela stampata nella sessione di trading di lunedì mostra quanto sia instabile. A questo punto però, se scendessimo al di sotto del livello dei 107¥, inserirò posizioni short in quanto in questo caso particolare favorisco lo yen giapponese. Il fatto che la media mobile esponenziale a 50 giorni abbia retto così fortemente è un fattore a cui prestare attenzione. Anche se dovessimo superare la parte superiore della media mobile esponenziale a 50 giorni, possibilmente potremmo dirigerci verso la superiore media mobile esponenziale a 200 giorni.
Prestate attenzione ai mercati azionari, abbiamo assistito a un modello nelle ultime settimane che inizialmente tendeva ad essere positivo per la propensione al rischio, ma poi si è ridotto verso la fine. Sta già entrando in gioco al momento della scrittura di questo articolo, quindi dovremo vedere come andrà a finire nei prossimi due giorni, ma prevedo pienamente che questo mercato continuerà a scendere. In questo panorama, continuo a svanire i rally sui grafici a breve termine, e sicuramente venderò di nuovo il mercato ad una rottura al ribasso del livello dei 107¥. Inoltre, meglio probabilmente vendere lo yen giapponese contro altre valute come la sterlina britannica o persino l’euro.