Le infezioni da Covid-19 continuano ad aumentare, con il Nord e il Sud America che presentano l’incremento più significativo. L’Italia è stata la prima grande economia europea ad affrontare uno scenario devastante in cui la mancanza di preparazione e l’aver ignorato gli avvertimenti da parte dei funzionari sanitari ha portato al primo blocco a livello nazionale. L’esperimento è diventato rapidamente la norma in tutto il mondo. I governi e le banche centrali tentano di attutire le minacce di recessione con ulteriori pacchetti di stimolo finanziati dal debito, alimentando così la prossima crisi finanziaria globale. Dopo che l’FTSE MIB ha utilizzato il suo livello di supporto crescente delle Linee a ventaglio del ritracciamento di Fibonacci del 38.2 per tornare indietro nella sua zona di resistenza a breve termine, le pressioni di break down si sono nuovamente ampliate.
L’Indice di forza relativa, un indicatore tecnico ampiamente utilizzato per identificare le condizioni di ipercomprato e ipervenduto, è tornato in territorio di ipercomprato superiore a 60,0. Ora deve affrontare un livello di resistenza decrescente, contrassegnato dal rettangolo verde, che probabilmente impedisce un passaggio prolungato in condizioni estreme oltre i 70,0. Un break ribassista del suo livello di supporto ascendente si sta aggiungendo alle pressioni al ribasso, con gli orsi in controllo costante dell’azione dei prezzi nell’FTSE MIB.
L’Italia ha un significativo deficit azionario a causa dell’eccessiva liquidità a breve termine concessa tramite debito. La maggiore esposizione alla leva sta aumentando il rischio di insolvenza delle società, soprattutto nel caso in cui l’economia globale non fosse all’altezza delle elevate previsioni. Questo riduce inoltre il potenziale per le aziende di investire e far crescere le proprie operazioni, diminuendo il potenziale di crescita del PIL e alimentando una spirale discendente. L’FTSE MIB ha creato un massimo inferiore all’interno della sua zona di resistenza a breve termine situata tra 19.174,8 e 20.399,40, come identificato dal rettangolo rosso. Rappresenta uno sviluppo ribassista, che si aggiunge al break down in corso in questo indice azionario.
Sono aumentate le richieste di iniezioni dirette di titoli di stato, che possono parzialmente nazionalizzare aziende e settori essenziali. Mentre con probabilità determinate società a grande capitalizzazione aumenteranno l’equità richiesta nei mercati finanziari e ristruttureranno il loro debito, la maggior parte delle denominazioni in difficoltà è priva di questa opzione. Le iniezioni di azioni dirette del governo forniranno un altro errore di politica a breve termine, espandendo al contempo i problemi a lungo termine. Una potenziale seconda ondata di infezioni da Covid-19 rimane un rischio praticabile. L’FTSE MIB è nella posizione ideale per rinnovare la sua correzione con una rottura al di sotto del livello di supporto delle Linee a ventaglio del ritracciamento di Fibonacci del 38.2. La prossima zona di supporto si trova tra 14.153,1 e 15.809,7, come indicato dal rettangolo grigio.
Impostazione tecnico commerciale dell’FTSE MIB - Scenario di breakdown
- Entrata Short @ 19.840,0
- Take Profit (presa dei profitti) @14.155,0
- Stop Loss @ 21.150,0
- Potenziale di ribasso: 56.850 pips
- Rischio al rialzo: 13.100 pips
- Rapporto rischio / rendimento: 4.34
Nel caso in cui l’RSI superi il suo livello di resistenza decrescente, l’FTSE MIB potrebbe essere ispirato a eseguire una spinta più in alto. Con le divergenze in corso tra Roma e Bruxelles riguardo al bilancio italiano, che stanno portando la terza economia dell’Eurozona sulla buona strada per un rapporto debito / PIL del 155,7% nel 2020, qualsiasi aumento dei prezzi dovrebbe essere considerato un’opportunità di vendita. Il potenziale al rialzo è limitato al suo livello di resistenza delle Linee a ventaglio del ritracciamento di Fibonacci del 61,8, che si avvicina ai 23.000.
Impostazione tecnico commerciale dell’FTSE MIB - Scenario di breakout limitato
- Entrata Long @ 21.840.0
- Take Profit (presa dei profitti) @ 23.000,0
- Stop Loss @ 21.150,0
- Potenziale di rialzo: 11.600 pips
- Rischio al ribasso: 6.900 pips
- Rapporto rischio / rendimento: 1,68